Razze di cani soffici: i più morbidi da coccolare e accarezzare

I cani soffici sono belli da vedere e rilassanti da toccare. Se abbiamo avuto una brutta giornata, una o due carezze possono fungere da perfetto antistress.

Qualsiasi sia il manto del nostro Fido, non dimentichiamoci che ha bisogno delle nostre cure e attenzioni. Il pelo lungo poi ha bisogno di trattamenti più frequenti.

Keeshond

Siamo di fronte a un ibrido di molte altre razze di cani soffici (tra le quali chow chow e samoiedo). Una palla di pelo folto che necessita di essere spazzolata ogni giorno.

La muta del sottopelo lanuginoso avviene due volte l’anno, quello esterno si gonfia facendo apparire il keeshond come un enorme peluche.

Bearded collie

Tra i cani soffici è quello con il bisogno maggiore di cure. Ha un manto davvero complesso da gestire.

Bisogna che qualcuno lo spazzoli quotidianamente, liberandolo dai nodi prima che la situazione degeneri.

Samoiedo

Ha un sottopelo folto e molto morbido e un manto pesante e resistente. Tra i cani soffici, anche lui ha bisogno di essere curato con attenzione.

Perde il pelo stagionalmente, ma la ricerca ha dimostrato che alcuni esemplari possono soffrire di allergie. Nel caso di sintomi sospetti chiediamo consiglio al veterinario.

Pechinese

Il suo nome parla chiaro: è una razza di cani soffici proveniente dalla Cina. Per mantenere il pelo morbido, lucido e senza grovigli deve essere spazzolata almeno una volta al giorno.

Il pechinese, all’interno del suo manto, è capace di nascondere molto bene parassiti e sporcizia di ogni tipo: è bene controllarlo e mantenerlo pulito.

Chow chow

Ovviamente tra le razze di cani soffici non può mancare il chow chow. Anche lui ha bisogno di attenzioni giornaliere per evitare che il pelo si rovini e nasconda piccoli animaletti fastidiosi.

È anche tra le razze di cani più costose perché spesso soffre di problemi di salute che necessitano di controlli periodici. E, si sa, andare dal veterinario non è molto economico.

Lhasa apso

Vivere con un lhasa apso, nella prima parte del ‘900, era considerata una vera fortuna. Oggi, ha bisogno di una spazzolatura quotidiana.

Tra le razze di cani soffici, sono anche molto difficili da gestire: hanno un carattere molto complesso e sono cani testardi. Curare il loro manto non è la cosa più semplice del mondo.

Bichon frise

Perfetto per la caneterapia in ospedale o in casa di riposo, assomiglia a un batuffolo di cotone.

Tra i cani soffici, ha un manto tendente al riccio che lo rende anche ipoallergenico: le particelle vengono rilasciate con meno facilità rispetto a quanto accade con un mantello liscio.

Mastino tibetano

Anche il suo mantenimento non è tra i più economici. Fa la muta due volte l’anno, e d’estate dura un mese intero.

Tra i cani soffici è anche molto grande e non semplice da gestire: con un Mastino Tibetano ci vuole un cinofilo esperto.

Affenpinscher

Chiamati “scimmia“, sono anche cani soffici. Sembrano dell scimmiette che camminano a quattro zampe e sono davvero di compagnia.

Rasare il manto provocherebbe un grave danno, e ci vorrebbero anni perché si ripristinasse completamente. Per la sua cura, allora, ci vogliono solo tanta pazienza da parte nostra e l’intervento occasionale di un professionista.

Cane pastore delle Shetland

Collie con un doppio strato di pelo, sono sicuramente tra i cani soffici per eccellenza. Hanno un sottopelo molto morbido.

Anche loro necessitano di una cura del manto giornaliera. Fanno la muta due volte l’anno, in primavera e autunno.