Come far stare meglio un cane con l’artrite

Basta poco per far stare meglio un cane con l'artrite, innanzitutto seguendo i preziosi consigli del nostro veterinario di fiducia

Un cane con l’artrite ha bisogno di cure e attenzioni specifiche, prima di tutto perché nella gran parte dei casi si tratta di un amico a quattro zampe anziano e poi, non meno importante, perché soffre di una malattia totalmente debilitante.

Come in noi esseri umani, l’artrite colpisce le articolazioni rendendo difficile e, talvolta, impossibile anche il più semplice movimento. Il povero Fido non può muoversi come quando era giovanotto!

Scopriamo di più su questa patologia, come ci possiamo prendere cura di un cane con l’artrite e, soprattutto, cosa fare per alleviare la sua sofferenza.

Indice

Cos’è l’artrite canina

cane anziano con il pelo bianco sul muso

L’artrite canina è la controparte a quatto zampe della malattia che colpisce noi esseri umani. Si tratta di una patologia che interessa le articolazioni sia nella cartilagine che nella membrana che le avvolge, causando gonfiori e arrossamenti oltre che, inevitabilmente, difficoltà di movimento e talvolta deformità degli arti.

Colpisce in genere i cani anziani, in cui è piuttosto comune, e causa la rigidità delle articolazioni e anche dei muscoli. Va da sé che con il passare del tempo, a causa dell’usura delle parti interessate, diventano difficili anche i più innocui movimenti ed è la ragione per cui il povero Fido prova davvero tanto dolore.

Ma questa malattia non colpisce soltanto i cani in là con gli anni. C’è una buona probabilità che a esserne colpiti siano anche i quattro zampe che conducono una vita troppo sedentaria e che, contestualmente, non siano proprio in forma. Sovrappeso e obesità sono inevitabilmente dei fattori di rischio e possono contribuire – per via del peso eccessivo – a consumare le cartilagini prima del tempo, causando infiammazione e dolore.

Esistono anche casi in cui sia un’altra patologia a provocare l’artrite in un cane, come la displasia dell’anca che è un’altra malattia che colpisce le ossa.

Cosa fare se il cane ha l’artrite

Cane anziano che sta disteso sul pavimento

Quando il cane ha l’artrite non possiamo trattarlo come se fosse sano, perché per lui ogni movimento (anche il più semplice) diventa un’impresa ardua da superare. Le difficoltà di movimento sono all’ordine del giorno perché Fido ha ossa e muscoli rigidi e cartilagini consumate, cosa che provoca moltissimo dolore. Senza contare che, poi, nella gran parte dei casi parliamo di soggetti anziani che contestualmente potrebbero soffrire anche di altre patologie legate all’età avanzata

Cosa fare, dunque? La prima cosa – come sempre – è rivolgersi al veterinario di fiducia per cercare di trovare un piano terapeutico che possa aiutare Fido a ridurre infiammazione e dolore. Dal canto nostro, in casa dobbiamo cercare di rendere la vita del nostro amico a quattro zampe più confortevole e accessibile possibile.

Significa che, innanzitutto, le aree a lui destinate con tutto ciò che gli occorre – cuccia, ciotole per pappa e acqua – siano sistemate in modo tale da essere facilmente raggiungibili e adatte a un cane anziano con difficoltà di movimento. Facciamo qualche esempio: la cuccia ortopedica è ideale (con assetto basso e ottima per sostenere le articolazioni doloranti), così come le ciotole rialzate che evitano che il cane debba piegarsi per nutrirsi o abbeverarsi.

Le passeggiate vanno ridotte (ma non eliminate) in luoghi pianeggianti e che non facciano andare il cane sotto sforzo. È triste dirlo, ma con il passare del tempo potrebbe arrivare il momento in cui Fido non sarà più in grado di scendere per il solito giretto. In questo caso provvediamo con un’alternativa, come i tappetini igienici da usare anche dentro casa.

Cosa posso dare al cane per alleviare il dolore

cane che si lascia controllare dal veterinario

Questa è una bella domanda, la cui risposta deve necessariamente partire da una premessa: possiamo dare al cane qualcosa per alleviare il dolore ma solo ed esclusivamente se si tratta di farmaci prescritti dal veterinario. Il fai da te non è contemplato, sia per malattie meno invalidanti che per quelle gravi e degenerative come questa.

In genere il veterinario prescrive dei farmaci antinfiammatori che servono proprio a bloccare i processi che portano all’infiammazione e, conseguentemente, anche il forte dolore provato dal cane. Si tratta in ogni caso di medicine da usare nel breve termine. Esistono anche dei prodotti chiamati nutraceutici che hanno dimostrato di apportare benefici in caso di malattie come l’artrite: stimolano la produzione di sostanze che contribuiscono a “riparare” naturalmente l’articolazione danneggiata.

Il caso più estremo è l’intervento chirurgico, qualora il veterinario lo ritenesse opportuno, ma si tratta comunque di una procedura invasiva e che richiede un lungo periodo post-operatorio di ripresa. Rivolgetevi sempre a un bravo professionista e seguite le sue indicazioni alla lettera.

Cane con l’artrite, molte persone ci hanno chiesto anche:

cane anziano disteso accanto alla sua ciotola dell'acqua

Che differenza c’è tra l’artrite e l’artrosi?

Domanda più che lecita, dal momento che si tratta di due malattie dal nome piuttosto simile ed è facile far confusione. L’artrite è, nello specifico, una condizione infiammatoria delle articolazioni che causa dolore, gonfiore e rigidità.

L’artrosi è, invece, una malattia degenerativa in cui a essere colpite sono sì le articolazioni, ma in modo progressivo: si inizia da un danno minimo e via via la patologia degenera diventando sempre più invalidante.

Cosa dare da mangiare al cane per rinforzare le ossa?

Un cane con l’artrite dovrebbe avere un’alimentazione consona alle sue condizioni di salute. Innanzitutto dovrebbe perdere un po’ di peso per evitare di appesantire ulteriormente le articolazioni e poi, non da meno, dovrebbe ingerire cibi e integratori che aiutano a ridurre l’infiammazione e rafforzano le ossa.

Al primo posto rientrano senza dubbio gli alimenti ricchi di calcio come le ossa carnose (crude), il guscio d’uovo, formaggi (chiedete al veterinario quali può mangiare il cane). Fanno bene in questo caso anche cibi e integratori che contengano vitamine e minerali come il magnesio, la vitamina C e soprattutto la vitamina D, che aiuta proprio l’assorbimento del calcio nell’organismo.

Per qualsiasi dubbio, come sempre, non esitate a rivolgervi al vostro veterinario di fiducia e seguite sempre con attenzione tutte le indicazioni del caso. Fido può star male, come tutti i cani, e noi dobbiamo fare tutto ciò che è in nostro potere per alleviare la sua sofferenza!

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