Cucciola di cane abbandonata a se stessa incontra il suo angelo
Come ho scritto nel titolo questa cagnolina incontra il suo angelo, e la voglio chiamare così questa donna perché gli ha salvato la vita
Oggi vi parlerò di una storia dolcissima che ha commosso l’intero mondo del web perché ci fa rendere conto di come, a volte, l’empatia ci salva. Infatti oggi vi parlerò di questa cucciola di cane abbandonata a se stessa che incontra il suo angelo custode. chiamo questa donna che ha salvato questa cagnolina, appunto, angelo, perché ha salvato una vita grazie al suo cuore grande. E questa non è una cosa da poco, perché non tutti i giorni si vedono storie di salvataggi e di amore così grande. Noi tutti dovremmo imparare da lei, e soprattutto capire cosa significa empatia e cosa significa salvare delle vite, rendendole migliori.
Questa cagnolina aveva un disperato bisogno di una mamma adottiva, e di una persona che la salvasse. E questa donna è arrivata in suo soccorso come un vero e proprio angelo custode. Non ci spieghiamo come a volte le persone capitino nella nostra vita, ma molto spesso queste riescono a salvarci. Che sia la provvidenza? Non lo possiamo sapere. Ma oggi leggiamo questa dolce storia.
Questa dolcissima cucciola di cane abbandonata a se stessa che incontra finalmente il suo angelo custode ora si chiama Stella. La piccola Stella mai avrebbe pensato che si sarebbe ritrovata sola e abbandonata in mezzo ad una strada, ma ciò avvenne. E non poteva far altro che pregare ed aspettare che qualcuno la salvasse. Infatti, cominciava a sentirsi stremata e affamata e nessuno la aiutava.
Anzi, le persone le passavano davanti, lungo quella strada brasiliana, e nessuno si fermava a darle una mano. Solo questa donna, che si chiama Karine Souza, si è fermata ad aiutarla. E così, da questo gesto, nasce una bellissima storia di amore e amicizia che dura ancora oggi.
Karine documenta tutto sulla sua pagina web, e ci racconta di come ha salvato questa cucciolotta. Ma soprattutto fa un appello affinché non potesse mai più capitare una cosa simile, ovvero che qualcuno attenti alla vita di un dolce pelosetto in questo modo sconsiderato.
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