I cani possono mangiare il lardo?

I cani possono mangiare il lardo oppure gli fa male? Ecco tutto quel che dobbiamo sapere su questo alimento

I cani possono mangiare il lardo? Non è difficile immaginare perché la risposta sia no. Il lardo è un alimento molto gustoso ma anche molto grasso, perciò non è affatto indicato per la dieta del nostro Fido. In più è il prodotto di una lavorazione particolare con cui viene arricchito di sale e spezie che non sono salutari per i nostri quattrozampe.

Cos’è il lardo e come è fatto?

sguardo dolce del cane

Parlare di alimentazione per i nostri amici a quattro zampe è importante e non va mai fatto con leggerezza. Chiedersi se i cani possono mangiare il lardo e altri cibi è lecito, perché dobbiamo assicurarci che mangino alimenti sani e che gli facciano bene. In tal senso il lardo non è una buona scelta per Fido, e per diversi motivi.

Innanzi tutto vediamo com’è fatto il lardo. Questo alimento è gustosissimo, non possiamo negarlo, e nelle tavole dei più golosi non può mancare. Non si tratta di grasso naturale di origine animale, ma di una parte del maiale che viene lavorata con antiche tecniche di salagione e aromatizzazione, oltre che stagionatura.

Tutto questo porta a una prima conclusione che ci deve far capire perché i cani non possono mangiare un cibo come il lardo. Lo strato di grasso utilizzato per produrlo per l’esattezza è quello che si trova subito sotto la cute di collo, dorso e fianchi del maiale. Ma per renderlo morbido e saporito viene ricoperto di sale e di spezie. Dopodiché si passa alla stagionatura che in alcune regioni d’Italia segue ancora oggi tecniche antichissime. Basti pensare al celebre lardo di Colonnata che viene prodotto in Toscana, che viene stagionato in vasche di marmo per almeno 6 mesi.

Insomma, il lardo è buono e succulento e qualsiasi amico a quattro zampe non ci penserebbe neanche per un secondo prima di fiondarcisi addosso. Ma il gusto non va sempre a braccetto con la salute, ed è per via di tutti gli ingredienti con i quali viene preparato che il lardo non va inserito nella loro alimentazione.

Troppo sale fa male a Fido

cane che dorme sul divano

In generale dovremmo evitare per lo stesso motivo tutti i cibi stagionati che vengono riempiti di spezie e soprattutto sale. Il sale da secoli è l’ingrediente che consente di conservare le carni per lunghissimo tempo, e viene usato anche per alcuni tipi di pesce. Ma Fido non può ingerirne grandi quantità perché gli fa male e può causare non pochi problemi di salute.

Con questo non vogliamo dire che Fido debba mangiare cibi insipidi e senza gusto, perché altrimenti sarebbe proprio triste! Il ragionamento che dobbiamo fare per il sale è lo stesso che facciamo quando parliamo della nostra alimentazione “umana”. Possiamo utilizzarlo per condire le nostre pietanze ma senza eccedere.

I cani hanno bisogno di ingerire il sale ma in piccole quantità, quelle che bastano a bilanciare elettroliti e fluidi e anche per far funzionare i nervi nel modo giusto. Infatti i cibi per cani contengono sodio, quanto basta per il funzionamento dell’organismo. Se ne diamo troppo a Fido, possono insorgere una serie di complicazioni per la sua salute anche gravi.

Forse non sapete che esiste addirittura l’avvelenamento da sale che provoca tanti sintomi brutti e fastidiosi, persino pericolosi. Quando Fido mangia troppo sale la prima cosa che possiamo osservare è che inizia a bere grandi quantità di acqua, molta di più rispetto al solito. Dopodiché appare stanco e debole, ha il pancino gonfio e nei casi più gravi manifesta vomito e diarrea. Può arrivare persino ad avere tremori e convulsioni, sintomi che indicano chiaramente che qualcosa gli ha fatto male.

Lardo e spezie: facciamo attenzione

carlino con l'espressione buffa

Come abbiamo visto in precedenza, il lardo non è semplice grasso animale naturale ma viene lavorato e insaporito con il sale (che serve soprattutto per la conservazione del prodotto) e con le spezie. Ecco un altro motivo per cui i cani non possono mangiare il lardo, proprio per questi “insaporitori naturali” che sono tanto buoni quanto potenzialmente dannosi.

Non tutte le spezie fanno male ai nostri quattrozampe e anzi da alcune erbe aromatiche possono trarre numerosi benefici. Usandone in piccole quantità, anche in aggiunta al pasto, possiamo perfino prevenire alcuni disturbi di salute. Tanto per fare un esempio, il lardo in genere viene condito con il rosmarino e la salvia che sono due erbe che fanno bene a Fido. Hanno proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, facilitano la digestione e tra l’altro sono utili per calmare spasmi e convulsioni per i cani che ne soffrono. Quindi in tal senso le spezie del lardo non sono dannose, il discorso cambia quando parliamo ad esempio di noce moscata.

La noce moscata è uno degli ingredienti per la preparazione del lardo, specialmente quello toscano, ma non fa bene ai cani. Anzi possiamo dire che sia addirittura psicotropa, cioè provoca danni e reazioni da parte del sistema nervoso di Fido. Ciò accade perché contiene una sostanza che si chiama mistiricina che causa l’iperstimolazione dei nervi, con tutte le gravi conseguenze del caso. La mistiricina può portare addirittura a uno stato allucinatorio, proprio come se si trattasse di una vera e propria droga. Perciò facciamo molta attenzione alla noce moscata!

Cani e grassi: cosa sapere

Quando parliamo di lardo la nostra mente non può far altro che concentrarsi su una parola: grassi. Il lardo è grasso, c’è poco da fare, e viene prodotto proprio con lo strato lipidico naturale che si trova sotto la pelle del maiale. In generale non è vietato dare del grasso naturale ai cani, ma in situazioni specifiche soprattutto ai quattrozampe che svolgono attività pesanti e che richiedono un gran consumo di energie. Basta fare l’esempio dei cani da caccia, durante la stagione venatoria i padroncini/cacciatori spesso danno del grasso naturale di origine animale ai quattrozampe. Ma sono situazioni straordinarie, nella vita di tutti i giorni consumare tutto questo grasso per un cane che vive in casa e si limita a giochi e passeggiate è assolutamente nocivo.

L’alimentazione di Fido deve contenere la giusta dose di proteine, grassi, vitamine e sali minerali, pochi carboidrati ma tutto assolutamente bilanciato in base al suo stile di vita, alle sue esigenze specifiche e alle sue condizioni di salute. Prima di aggiungere qualsiasi ingrediente alla dieta di Fido dobbiamo consultare il veterinario e capire se certi cibi possano fargli male o avere dei benefici.

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