Il proprietario senza cuore lo ha abbandonato al freddo e al gelo: questo Husky si stava lasciando andare

Ogni giorno le associazioni per il salvataggio di animali riceve richieste di aiuto per cani abbandonati dai loro proprietari. Queste povere creature sono costrette a vivere all’esterno, da soli, senza nessuno che si occupi di loro, e sono alla costante ricerca di cibo. Purtroppo anche qualora trovassero un posto sicuro in cui ripararsi e del cibo nella spazzatura, questo non basta a tenerli in vita. Spesso possono succedere incidenti stradali, malattie che possono provocare la loro prematura morte. Per un cane nato già randagio è difficile, ma mai quanto un cane di proprietà che viene abbandonato da un giorno all’altro. Sono animali abituati ad avere tutto pronto e trovarsi all’improvviso in ambiente esterno, senza niente, è un vero e proprio trauma per loro e solitamente sono animali che non ce la fanno a sopravvivere. Come questo povero Siberian Husky che, dopo essere stato abbandonato dal proprietario, si stava lasciando andare.

Un giorno arriva una chiamata al rifugio della città riguardo un Husky sdraiato a terra in un parco, con una ferita evidente su una zampa anteriore. Nella chiamata i cittadini comunicano solo che il cane non si muoveva, ma era fermo nello stesso punto da ore, disteso su un lato. Probabilmente l’Husky si era ammalato e lo hanno abbandonato al suo destino, lasciandolo lì a morire da solo.

APPROFONDIMENTO: tutto sulla razza

Quando i volontari recuperano il cagnolino era in pessime condizioni, la lesione presente sul suo arto era una grande massa, ulcerata che emanava cattivo odore. I ragazzi lo hanno subito portato dal medico veterinario, che ha eseguito una biopsia della massa ed ha valutato il campione. Dopo aver osservato i risultati, il medico gli diagnostica una neoplasia maligna. I ragazzi chiamano il cane Thor, per la grande forza che ha dimostrato di avere. Qualche giorno dopo subisce l’intervento chirurgico per la rimozione della massa.

I primi giorni furono duri, non riusciva a camminare, né a tenersi in piedi. Ma, già una settimana dopo sembrò andare meglio. Thor ha ripreso in mano la sua vita. Ora è un cane normale, che corre e gioca con i suoi simili ed è grato ai suoi soccorritori. Dopo la sua guarigione è diventato adottabile. Adesso sta solo aspettando che qualcuno lo scelga e si prenda cura di lui per sempre.