Osteopatia per il cane: cos’è? E funziona?

L'osteopatia per il cane, la nuova frontiera della medicina veterinaria. Ma cosa è? Scopriamo insieme qualcosa in più.

Una nuova branca della medicina veterinaria. Non prevede l’utilizzo di farmaci e aiuta i cani con problemi di mobilità. Cosa è l’ osteopatia per il cane?

Diventata oramai una tendenza, bisogna rivolgersi a degli esperti per praticarla. Il fatto che non utilizza farmaci non significa che non possa far parte della medicina. Scopriamo di cosa si tratta.

Cosa è

L’osteopatia per il cane è una branca della medicina veterinaria. Il suo scopo è studiare le capacità di auto rigenerazione e autocorrezione dell’organismo in casi di problemi motori.

Si dedica, infatti, alla valutazione e al trattamento delle disfunzioni motorie che comportano problemi di salute e danneggiano la qualità della vita di Fido.

osteopatia per il cane

Secondo la concezione degli studiosi, la qualità della vita, la salute e l’autonomia del cane dipendano, in gran parte, dalla sua capacità di muoversi in maniera libera e indipendente.

Nel caso in cui Fido inizi ad avere dei problemi motori, secondo l’osteopata, avrà uno squilibrio all’interno dell’ organismo e la sua qualità di vita sarà compromessa in maniera considerevole.

Di conseguenza, quindi, non è solo la regione in cui si prova dolore a essere colpita, ma l’intero corpo del cane, cosa che può causare alterazioni nel suo comportamento e provocare danni emotivi.

Quando ricorrere all’osteopatia

L’osteopatia non prevede l’utilizzo di farmaci. Per questo motivo bisogna rivolgersi a dei veterinari che siano specializzati in questo. L’osteopatia è diversa dalle cure fai da te da effettuare in casa.

La pratica dell’osteopatia va al di là del trattamento o della riduzione dei sintomi di patologie, malattie congenite o traumi. Il suo scopo sta nell’alleviare il dolore, offrire benessere e incentivare la rigenerazione dei tessuti danneggiati.

cane pastore tedesco in allerta

Questa branca della medicina veterinaria si occupa anche del controllo del processo degenerativo di alcune malattie.

Una di queste patologie da controllare è rappresentata, per esempio, dalla displasia dell’anca, di cui i pastori tedeschi sono i maggiori portatori. L’osteopatia preventiva viene consigliata a cani predisposti e a cani che praticano attività sportiva.

Cosa cura

Di seguito, un elenco delle patologie in cui l’osteopatia del cane interviene:

dare comandi al cane

  • Disfunzioni all’apparato locomotore: zoppia, crampi, debolezza muscolare, dolori alla colonna, ecc.
  • Patologie degenerative muscolo-scheletriche: displasia dell’anca e del gomito.
  • Alterazioni digestive: diarrea, vomito, gastrite.
  • Problemi del tratto urinario: infezioni urinarie, insufficienza renale, incontinenza urinaria, ecc.
  • Difficoltà, allergie e problemi respiratori
  • Disturbi neurologici: epilessia
  • Riabilitazione in seguito a traumi, incidenti e interventi chirurgici.

Correzioni comportamentali

Un altro degli scopi dell’osteopata è prevenire patologie e disturbi ormonali che possono colpire i sensi dell’animale e provocare dolore, esercitando così un effetto negativo sul suo comportamento.

un cane con la lingua blu

Inoltre, l’osteopatia si rivela efficace anche nell’alleviare i sintomi di stress, noia, iperattività, nervosismo e paura eccessiva: trasmette una sensazione di benessere e tranquillità interiore.

Articoli correlati