Valbasca, smarrito in una zona boschiva il cane Lucio, del Segugio nessuno sa nulla
Le ricerche proseguono ormai da quasi due settimane ma non si è scoperto nulla sulla vicenda, tutti sono preoccupati per il cane
Nel parco selvatico della Valbasca, nei pressi di Como, si è perso un cagnolino Segugio di 6 anni. Il cane si trovava con la sua famiglia durante una passeggiata fino a quando è emersa la paura. Forse attirato da qualcosa o da qualcuno, il Segugio si è liberato facilmente dal guinzaglio ed è fuggito velocemente.
La famiglia è disperata e da ormai due settimane sta cercando disperatamente l’animale domestico. Il parco della Valbasca è conosciuto per essere una fitta zona boschiva, perciò le ricerche, mandate avanti anche da volontari locali, proseguono con costanza, ma anche a rilento. La scomparsa risale ai primi di giugno, per la precisione al 2.
Nonostante sia stata perlustrata la zona svariate volte, il cane, che risponde al nome di Lucio, ancora non si è fatto vivo. Sempre i proprietari hanno provato a fornire dei dettagli sulla vita e sul comportamento di Lucio, anche per favorire un eventuale riconoscimento. Sappiamo ad esempio che il Segugio indossa ancora la pettorina di colore nero.
Inoltre veniamo a conoscenza del suo passato burrascoso e per niente felice: Lucio è stato vittima di un incidente stradale che lo ha coinvolto personalmente. Non solo, qualcuno è arrivato anche a colpirlo con un fucile a piombini, facendogli molto male e ferendolo soprattutto nell’animo. Nonostante queste brutte esperienze, la famiglia sostiene come il cane sia estremamente buono ed amichevole.
Potrebbe essere spaventato, si, questo i ricercatori lo stanno tenendo in conto, ma c’è anche ottimismo nell’aria. Delle sensazioni positive che stanno incoraggiando sempre più le ricerche. “A chiunque saprà aiutarci a ritrovarlo, offriremo una lauta ricompensa. Siamo disperati e ci manca tantissimo”, così concludono l’appello i proprietari.
Tutti contano di ritrovare il cane Lucio e per chiunque avesse delle notizie in merito, la famiglia ha reso disponibile un contatto da chiamare: 340 496 5844.
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