Cuccioli di cane cosa non fare: tutti gli errori comuni

Cuccioli di cane, cosa non fare? Scopriamo insieme quali sono i comportamenti errati da non praticare se arriva un piccolo peloso in casa.

Cuccioli di cane, cosa non fare? Quando prendiamo un cucciolo, dobbiamo prestare attenzione a molte cose. Se siamo alle prime armi, tendiamo a sottovalutare tanti dettagli. In realtà, vi sono delle regole precise da seguire affinché Fido cresca sano e, non meno importante, socievole ed educato. Scopriamo insieme di quali regole parliamo.

Cuccioli di cane, cosa non fare? Staccarli subito dalla mamma

Ebbene sì. Questa è una cosa fondamentale. Per un cucciolo, stare insieme alla mamma durante le prime settimane di vita, è fondamentale.

Lo è soprattutto perché, il piccolo Fido, ha bisogno del suo latte. Quest’ultimo è totalmente completo e ricco delle sostanze nutritive che servono al cucciolo per crescere sano e forte.

Cuccioli di cane cosa non fare

Sembra infatti che sia proprio durante i primi giorni di vita che il peloso completa la formazione della sua struttura ossea e che intensifichi la qualità del suo sistema immunitario. Tutto questo grazie alla sua mamma!

Se ci chiediamo cosa non fare in presenza di cuccioli di cane, quindi, la prima cosa da non dimenticare è quella di non staccare mai il piccolo peloso prima dello svezzamento!

Non svegliare troppo spesso il piccolo Fido

Avete capito bene! Il nostro cucciolo, durante le prime settimane di vita, ha bisogno di dormire davvero tanto. Sembra infatti che la quantità di sonno minima ammonti alle 15 ore.

Sappiamo che la voglia di tenere il nostro cucciolo tra le mani è quasi irrefrenabile. Per il suo bene, però, dobbiamo resistere.

Cuccioli di cane cosa non fare

Svegliarlo continuamente non gli farebbe per niente bene. Oltre che a creare dei piccoli problemi fisici tipici dei disturbi del sonno, questo gesto, lo renderebbe probabilmente molto nervoso.

Il rischio che il nostro cucciolo si stressi è molto alto. Per questo motivo raccomandiamo di lasciarlo dormire e di avere un po’ di pazienza. Man mano che le settimane passano, i ritmi del nostro peloso si stabilizzano.

Non dimenticare l’appuntamento col veterinario

Più che un dettaglio da non sottovalutare, questo è un ordine! Soprattutto agli inizi della sua vita, Fido ha bisogno di tante cure.

Basta pensare ai primi controlli per verificare il suo stato di salute, alla “sverminazione” e alla somministrazione dei vaccini.

Questi, infatti, sono degli step da effettuare affinché il piccolo peloso, in futuro, non presenti delle gravi patologie. La prevenzione è molto importante e inizia già con la nascita del cucciolo. Ma non bisogna mai fermarsi o pensare che questo sia abbastanza.

cucciolo dal veterinario

Una volta effettuati i controlli, infatti, è bene specificare che, anche se il cucciolo è sano, il veterinario non va abbandonato.

Insieme al medico è possibile stilare una sorta di agenda in cui vengono annotati gli appuntamenti futuri. A cadenza bimestrale o trimestrale, è sempre bene che il nostro Fido faccia una visita di ruotine.

Oltre che a prevenire, questo, serve ad intervenire in tempo qualora una determinata patologia dovesse prendere il sopravvento. Agire all’inizio potrebbe salvare la vita del nostro piccolo quattro zampe. Non trascuriamo quindi proprio mai le visite di ruotine.

Cuccioli di cane, cosa non fare? Forzarli a socializzare

La socializzazione è un aspetto fondamentale per la vita del cucciolo. È necessario che il piccolo impari a relazionarsi.

Questo vale sia per i suoi simili che per gli esseri umani. Iniziare con i giusti tempi aiuta a scongiurare il pericolo che possa diventare aggressivo o che si stressi eccessivamente per la paura.

Attenzione però, questo processo di socializzazione non deve essere forzato. Ogni cucciolo, come specifichiamo sempre, ha i propri tempi. Costringerlo a fare qualcosa che non vuole, lo rende solo più nervoso e gli causa più disagi di quanto possiamo pensare.

cagnolini insieme

Lasciamo quindi che si avvicini lentamente al mondo che per lui è nuovo. Soprattutto se in casa abbiamo già altri cani, lasciamo che gli incontri siano graduali e, principalmente, spontanei. Saremo sorpresi dei progressi che farà il nostro cucciolo.

Facciamo sì che scopra tutto lentamente affinché sia in grado di gestire le proprie emozioni e di non lasciare che la paura e lo stress prendano il sopravvento.

Non lasciargli mangiare il cibo umano

Se siamo in presenza di cuccioli di cane e ci chiediamo cosa non fare, non possiamo trascurare l’argomento dell’alimentazione.

Come sappiamo, il corpo del nostro piccolo Fido funziona diversamente rispetto al nostro e proprio per questo mostra delle esigenze diverse.

Le sostanze nutritive che per noi sono fondamentali, per lui potrebbero dannose. Così come, qualcosa che adoriamo mangiare, per lui potrebbe essere tossico, se non letale. Potremmo fare mille esempi e forse non basterebbero.

cagnolini mangiano insieme

Pane, cioccolato, merendine, dolci, sono assolutamente da tenere lontani da Fido. I rischi che si corrono sono davvero tanti, a maggior ragione se il cane è ancora piccolo e fragile.

Quando portiamo un cucciolo in casa, quindi, non dimentichiamo mai questa cosa. Preoccupiamoci piuttosto di scegliere il cibo più adatto alle sue esigenze.

Se abbiamo qualche dubbio, possiamo sempre contattare il veterinario per stilare un piano alimentare consono al fisico e alle eventuali particolarità del nostro piccolo quattro zampe.

Non dimenticare le passeggiate

Questa è un’altra cosa da non sottovalutare se siamo in presenza di cuccioli di cane e ci chiediamo cosa non fare. Le passeggiate, non sono previste solo per un cane adulto. Anzi, prima iniziamo ad abituare un cucciolo al mondo esterno, meglio è.

Attenzione però, questo processo può iniziare solo nel momento in cui Fido fa le prime vaccinazioni. Una volta che questo accade, sarà pronto.

Abituarlo alle passeggiate ha davvero tantissimi effetti positivi, sia sull’educazione che sulla vita sia fisica che emotiva del cane.

Cuccioli di cane cosa non fare

È proprio in quel momento che ha la possibilità di socializzare, di fare movimento fisico, di condividere un momento tutto suo col padroncino e, di conoscere il mondo. Per questo motivo le passeggiate non vanno mai sottovalutate.

Di norma, il cane dovrebbe scendere in giro almeno tre volte al giorno. È anche per questo che, generalmente, si sconsiglia di prendere un cane a chi lavora tutto il giorno e vive solo.

Non è positivo né per noi né per il cane che, quest’ultimo, passi 12 ore al giorno, se non di più, da solo in casa.

Valutiamo quindi bene se abbiamo la possibilità e meno di prenderci cura di un piccolo cucciolo.

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