Doggie Dooley, sistema di smaltimento: cos’è e perché conoscerlo

Il Doggie Dooley è un sistema di smaltimento ecologico e facile da usare che possiamo installare nel giardino di casa

Il Doggie Dooley è un innovativo ed ecologico sistema si smaltimento per i bisognini dei nostri amici a quattro zampe, una sorta di piccola fossa biologica che trasforma la cacca di Fido in un liquido assorbibile dal terreno.

Possiamo acquistarlo ma anche crearlo con le nostre mani, in ogni caso è davvero molto semplice da installare ma anche da utilizzare!

Naturalmente il Doggie Dooley è pensato per chi ha una casa con giardino e può essere utile per ogni tipo di cane, soprattutto per quelli di taglia grande che come ben sappiamo fanno dei bisognini più “importanti”.

Un accessorio pratico e davvero utile che ci aiuterà a mantenere il giardino pulito allontanando i cattivi odori ed evitando che le feci possano attirare altri animali o fastidiosi e pericolosi parassiti.

Cos’è il Doggie Dooley?

doggie dooley

 

Come anticipato, il Doggie Dooley è uno strumento che serve a smaltire i bisognini di Fido in totale sicurezza mantenendo il giardino pulito e allontanando il pericolo di infestazioni parassitarie (oltre ai cattivi odori).

Il Doggie Dooley si trova facilmente in commercio, basta andare nei negozi specializzati o rivolgersi ai rivenditori direttamente nel web.

Si installa facilmente nel terreno e funziona proprio come le fosse biologiche: prima si scava una buca, poi vi si posiziona la scatola di smaltimento e infine si aspetta di utilizzarlo!

In sostanza ogni volta che il nostro Fido fa la cacca dobbiamo raccoglierla, depositarla all’interno del Doggie Dooley e versarvi dentro dell’acqua. In questo modo si trasforma in un composto liquido che viene assorbito dal terreno.

Questo sistema di smaltimento dei bisognini è assolutamente ecologico e non fa male né ai nostri amici a quattro zampe né a piante o fiori che coltiviamo nel nostro giardino.

Come funziona questo sistema di smaltimento?

cagnolino che fa i bisognini

Il Doggie Dooley funziona esattamente come le comuni fosse biologiche domestiche, che in genere si installano nel giardino adiacente a un’abitazione.

In questo caso i liquami degli scarichi finiscono nella fossa biologica tramite un sistema di tubature e quando arrivano qui dentro vengono trasformati in un composto liquido che, tramite un sistema di subirrigazione, viene prima depurato e poi drenato e assorbito dal terreno.

Il funzionamento del Doggie Dooley cambia davvero poco rispetto alla classica fossa biologica.

Questo sistema di smaltimento, però, è pensato esclusivamente per i bisognini dei nostri amici a quattro zampe. Prima li trasforma in liquidi e poi li fa assorbire dal terreno.

La cosa fantastica del Doggie Dooley è che per funzionare non ha bisogno di nessuno strano marchingegno ma si serve dell’azione naturale della luce del sole, della pioggia che cade e dei microbi presenti nel terreno.

Quando si acquista in negozio, però, si possono comprare anche delle compresse attivatrici chiamate così perché accelerano questo processo di trasformazione da solido a liquido.

Si tratta di pastiglie del tutto naturali composte da alcune sostanze inerti, come crusca di grano e bicarbonato di sodio, e da un mix di batteri (Bacillus subtilis) ed enzimi proteici che, insieme, dissolvono velocemente le feci.

Come scegliere il modello di Doggie Dooley giusto?

pastore tedesco in giardino

Acquistare un Doggie Dooley in un negozio specializzato abbiamo il vantaggio di poter scegliere il modello più adatto alle nostre esigenze.

Ne esistono di diversi tipi che si adattano da una parte alle dimensioni del cane e dall’altra alla tipologia di terreno in cui dobbiamo installarlo.

Tanto per fare un esempio, comprando il modello 3000 – parecchio grande – possiamo smaltire i bisognini di due cani di taglia grossa o quelli di quattro cani di taglia piccola in un terreno molto assorbente.

Prima di installare il Doggie Dooley è importante effettuare un test del terreno, perché non tutti sono adatti a questo tipo di smaltimento!

Il test è molto semplice e possiamo farlo tranquillamente da soli. Dobbiamo scavare una fossa larga circa 30 cm e profonda circa 60 cm, dopodiché versiamo 5 litri di acqua all’interno.

Se dopo 24 ore l’acqua è stata assorbita completamente vuol dire che il nostro terreno è adatto allo smaltimento con un modello base di Doggie Dooley, se invece non accade aspettiamo un altro giorno.

Dopo due giorni l’acqua dovrebbe essersi completamente riassorbita, se non è così vuol dire che quel punto del terreno non è adatto per l’installazione del Doggie Dooley.

Facciamo la prova anche in altri punti finché non troviamo quello giusto in cui il nostro sistema di smaltimento possa funzionare senza problemi.

Per un corretto funzionamento sarebbe opportuno posizionare il Doggie Dooley in punti privi di radici e alberi, vicino a una fonte di acqua ma soprattutto dove non passa nessuno e non vi sia il rischio che qualcuno ci cada dentro!

Come realizzare un Doggie Dooley “fai da te”

labrador retriever in giardino

Per chi ha un po’ di manualità con gli attrezzi c’è una buona notizia: possiamo costruire un Doggie Dooley con le nostre mani in modo facile e veloce!

Ecco tutto l’occorrente:

  • Un seccho con chiusura ermetica;
  • Trapano;
  • Vanga;
  • Acqua;
  • Enzimi;
  • Viti;
  • Un panno;
  • Una spugnetta.

Per prima cosa dobbiamo fare il test del terreno, proprio come quando installiamo il Doggie Dooley acquistato in negozio.

Scegliamo un punto lontano dal passaggio delle persone e anche da alberi e piante e scaviamo una buca larga 30 cm e profonda circa 60 cm.

Il secchio con chiusura ermetica sarà il nostro contenitore per lo smaltimento perciò non dimentichiamo che le dimensioni della buca dipendono da questo!

In linea d’aria la buca dovrebbe avere lo stesso diametro del secchio ed essere profonda almeno il doppio della sua altezza, con la parte finale più stretta. Dobbiamo creare una sorta di cono!

Preparata la fossa dobbiamo versarvi all’interno circa 5 litri di acqua, lasciamo riposare per 24 ore e vediamo se il terreno è riuscito ad assorbirla completamente.

Se l’ha assorbita del tutto vuol dire che abbiamo scelto proprio il punto giusto per installare il nostro Doggie Dooley fai da te, in caso contrario dobbiamo rifare il test del terreno in un altro punto del giardino.

Montaggio e installazione

Adesso che abbiamo trovato il punto perfetto possiamo iniziare a costruire il nostro Doggie Dooley fai da te.

Con il trapano facciamo dei buchi di almeno 3 – 6 cm nel fondo del secchio (meglio se di plastica), poi li livelliamo e vediamo se in effetti vi passa bene l’acqua.

Se la risposta è affermativa possiamo procedere con l’installazione, impiantandolo all’interno della fossa che abbiamo scavato.

Prendiamo il secchio e posizioniamolo sulla buca, eliminando con la spugnetta la terra che si deposita sul bordo. Dopodiché asciughiamo il tutto per benino e controlliamo che il coperchio ermetico si possa chiudere senza problemi.

A questo punto dobbiamo sciogliere una bustina di enzimi in acqua (vanno benissimo quelli che si utilizzano per l’igiene dei bagni chimici) e versare il tutto all’interno del nostro Doggie Dooley fai da te.

Ora che il sistema di smaltimento domestico per Fido è pronto possiamo scegliere due diversi metodi di utilizzo.

Nel primo caso possiamo insegnare al cane a utilizzarlo come se fosse una vera e propria toilette, facendo i bisognini direttamente dentro il secchio. Ma di certo non è un’impresa semplicissima!

Il modo più facile per usare il Doggie Dooley è semplicemente raccogliere la cacca di Fido e versarla all’interno.

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