Emobartonellosi nel cane: cos’è e tutto quello che c’è da sapere

L'hanno appena diagnosticata a Fido e non sai cosa fare. Cosa è, cosa c'è da sapere e come trattare l'emobartonellosi nel cane ?

Raramente colpisce i cani, ma nel momento in cui lo fa è consigliato un intervento celere. Cosa è e come curare l’emobartonellosi nel cane?

Se presa in tempo, questa patologia, non risulta arrecare danni gravi al cane. Più tempo passa dal contagio, meno facile sarà uscirne. La mancata diagnosi e quindi la mancata cura, potrebbero risultare fatali.

Cosa è

L’emobartonellosi è una malattia infettiva molto frequente nei gatti, ma può colpire anche i cani.

È causata dal mycoplasma haemofelis, un microrganismo che aderisce alla membrana esterna dei globuli rossi, in grado di sopravvivere senza ossigeno. Inoltre, manca di vere pareti cellulari. 

controllo per emobartonellosi

Ciò lo rende resistente agli antibiotici e quindi rappresenta una sfida maggiore da rilevare e trattare. Altera la configurazione antigenica e provoca così una anomala risposta del sistema immunitario del paziente.

Vengono aggredite le cellule infettate, con la conseguente distruzione di una buona parte di esse.

Cause

Tra le cause della contrazione dell’emobartonellosi nel cane, troviamo sicuramente quella per contagio. Viene principalmente trasmessa da zecche e pulci che si sono nutriti di altri animali infetti.

veterinario

Può essere inoltre trasmessa attraverso il contatto col sangue di un altro cane infetto ( per esempio, durante un combattimento). La trasmissione del micoplasma da una madre ai suoi piccoli non è ancora stata dimostrata con i cani.

Sintomi

In caso di contagio/trasmissione dell’emobartonellosi nel cane, i sintomi che sono stati identificati come i più comuni sono facilmente riconoscibili. L’unica variazione dei sintomi si può presentare nei cani a cui è stata tolta la milza.

La milza svolge un ruolo fondamentale per il sistema immunitario. Il modo di reagire del corpo, quindi, in questo caso, sarà differente. Di seguito, la lista dei sintomi maggiormente diffusi:

cane husky

  • Segni lievi, a meno che la milza non sia stata rimossa chirurgicamente ( la milza si occupa della rimozione dei globuli rossi danneggiati. La sua assenza provoca sintomi diversi nel cane.)
  • Mancanza di appetito
  • Svogliatezza
  • Gengive da biancastre a viola pallido
  • Infertilità (entrambi i sessi)

Diagnosi

Inizialmente il veterinario porrà delle domande sulle abitudini del cane e sui recenti traumi. Inoltre, si informerà su eventuali precedenti che possano essere ricollegati alla causa della contrazione dell’emobartonellosi.

Il veterinario, chiederà, infine, quali siano stati gli ultimi luoghi visitati dal cane. Subito dopo procede con delle analisi fisiche.

cane con flebo

Condurrà un profilo del sangue completo, incluso un profilo chimico, un emocromo completo, un’analisi delle urine e uno striscio di sangue. Lo striscio di sangue verrà macchiato per identificare la presenza o meno di micoplasmi nel sangue.

Un test di reazione a catena della polimerasi (PCR) o un test di Coombs possono rientrare tra i test effettuati al fine di riscontrare la presenza di questi micoplasmi.

Trattamento

Se la malattia viene diagnosticata in tempo, una cura antibiotica da somministrare a casa sarà più che sufficiente. La sua durata dipende dall’entità della patologia.

vaccino al cane

Complicazioni potrebbero sorgere se il cane risulta essere anemico. In questo caso è consigliata la terapia in ospedale. Se ignorata e non curata, questa patologia, può risultare fatale.

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