I cani possono bere il brandy o è nocivo?

I cani possono bere il brandy? Oppure risulterebbe nocivo per il nostro amico a quattro zampe? Ecco tutti quanti i dettagli su un aspetto fondamentale

I cani possono bere il brandy? Assolutamente no. La salute del nostro amico a quattro zampe è prioritaria. Perché cresca sano e forte e ci faccia compagnia il più a lungo possibile dobbiamo valutare ogni aspetto del suo stile di vita, in primis l’alimentazione. Siamo quello che mangiamo, il corpo è come un tempio e il modo in cui lo nutriamo incide su tutta la nostra esistenza. Lo stesso si può dire del nostro amico a quattro zampe.

Se abbiamo intenzione di adottare un peloso, consultiamo il veterinario per tutti gli accorgimenti del caso. Alla stessa stregua delle visite di routine, i richiami dei vaccini e l’applicazione dell’antiparassitario, c’è la dieta di Fido. Facciamoci consigliare dallo specialista quella più indicata. Cambia in base all’età, allo stile di vita e alle condizioni fisiche. Sono tanti i fattori che dobbiamo tenere a mente, e il nutrizionista può essere un valido alleato.

Uno sguardo d’insieme

cane e bicchiere di vino

I cani possono bere il brandy? Mentre per altre tipologie di cibi si parla di dosi consigliate e parsimonia, questa volta il no è categorico, senza possibilità di appello. Gli alcolici, nessuno escluso ma quelli con una gradazione elevata soprattutto, sono banditi: tra gli alimenti proibiti per il cane, perché altamente tossici.

In natura esiste una grandissima varietà di frutta, verdura, carne per rendere sempre diversa la dieta di Fido e fare in modo che non si annoi. Non c’è motivo quindi di accanirsi con alimenti che possono essere pericolosi per il suo equilibrio gastrointestinale.

Ci vuole però una guida per essere certi di non commettere errori e non mettere a repentaglio la salute di un quadrupede con lo stomaco altamente sensibile. A metterci in allarme, ma è bene non arrivare sino a questo punto, sono le algie addominali, episodi di vomito e diarrea.

Se alcuni alimenti o bevande possono fare bene alla salute dell’amico a quattro zampe, il brandy non è tra questi. Visto che della nostra palla di pelo non c’è da fidarsi, è bene non lasciarlo incustodito, magari sul tavolo della cucina anche solo per qualche minuto, perché siamo di fronte a un esemplare che non si rende conto e che non riesce a resistere alla tentazione della gola. Se sospettiamo un’ingestione accidentale, contattiamo subito il veterinario di fiducia (che conosce anche eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza).

Perché il brandy fa male

Stiamo parlando di un superalcolico, che deve rimanere sotto chiave nella sua vetrinetta. Il nostro amico a quattro zampe non può assumerne nemmeno piccolissime quantità. La sua composizione, fatta principalmente di alcol e zucchero è altamente nociva per chi non ha un tratto gastrointestinale fatto per sopportare determinati alimenti. Se vogliamo premiare il nostro adorato Fido che si è comportato particolarmente bene in presenza dei nostri ospiti, optiamo per uno snack pensato appositamente per lui, leviamo dalla circolazione i bicchieri lasciati sul tavolo a fine serata.

Anche una semplice leccata può mandare in tilt la nostra piccola palla di pelo. Se notiamo i sintomi da avvelenamento corriamo subito alla clinica veterinaria più vicina per essere certi che i trattamenti vengano iniziati tempestivamente e che la sua vita non venga messa in pericolo.

Come sempre, ma soprattutto in contesti del genere, una anamnesi il più possibile dettagliata da parte nostra può dare informazioni utili al veterinario di fiducia. L’obiettivo è avere un quadro clinico completo e sapere qual è la terapia più efficace per la risoluzione del problema.

I cani non possono bere il brandy perché a base di ingredienti altamente pericolosi per la sua salute. Siamo di fronte a composti che possono provocare dei terribili crampi addominali, vomito persistente ed episodi di diarrea. L’unico modo per prevenire qualsiasi incidente o effetto collaterale da festa è tenere i superalcolici a debita distanza dalla nostra piccola palla di pelo. Lo stesso vale per altri tipi di liquori, distillati, vini e qualsiasi liquido contenga dell’alcol, vodka compresa.

E il bitter è consentito?

cane e tè

Potrebbe venire da chiedersi se il nostro amico a quattro zampe possa bere il bitter, trattandosi di una bevanda meno alcolica del nostro oggetto di analisi. La risposta non cambia e non cambierà mai: assolutamente no.

Si tratta pur sempre di una soluzione alcolica realizzata con l’utilizzo di cortecce, spezie, semi e altri ingredienti erbacei e vegetali. Non è dolce quanto il brandy ma è ugualmente pericolosa per la salute del nostro adorato Fido.

Cani e alcolici

cane e birra

Il motivo per cui i cani non possono bere il brandy, e gli alcolici in generale, è da ricercare nella sua composizione. Si tratta di un concentrato di veleno per lo stomaco del nostro amico a quattro zampe. Nessun alcolico deve mai essere somministrato ai nostri fedeli compagni di viaggio, nemmeno in piccolissime quantità.

L’alcol, insieme ad altri alimenti come aglio e cipolla (per esempio), è tra le cose che più possono far male ai cani e agli animali in generale. Se vediamo che la vetrinetta dei superalcolici è aperta e la nostra palla di pelo sta male dobbiamo correre dal nostro veterinario di fiducia oppure, in alternativa, nella clinica veterinaria più vicina, per arginare il problema e dargli soccorso nel più breve tempo possibile. Non dimentichiamo, qualora fosse possibile, di dare quanti più dettagli sono in nostro possesso per fare in modo che lo specialista abbia un quadro chiaro.

In caso di emergenza

cane dorme

Nel caso in cui il cane avesse ingerito uno o più shottini di brandy, siamo di fronte a una vera e propria emergenza. La salute del nostro fedele amico è seriamente a rischio e la tempestivirà di intervento può fare la differenza. Oltre alle manovre di primo soccorso, se le conosciamo e la situazione le permette, corriamo il più velocemente possibile alla clinica aperta h24 più vicina.

In genere, una sorta di protezione automatica la mette in atto l’organismo di Fido. Lo vomita dopo poco tempo perché lo avverte come qualcosa di tossico. Il punto cruciale è cercare di capire se lo ha rimesso tutto o se qualcosa è rimasto in circolo. Vale comunque la pena chiedere il supporto del proprio veterinario di fiducia, non si sa mai. Insomma, gli alcolici sono off limits sempre e comunque!

 

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