Ingo, il cane che ha per migliore amica una civetta

Oggi vogliamo raccontarvi la particolare storia di Ingo, un cane che ha un’amica davvero speciale.

Chiunque di voi legga le nostre storie con una certa frequenza, dovrebbe ormai aver capito che ci piace raccontarvi storie di amicizie particolari tra animali.

Il nostro scopo è quello di dimostrare sempre di più quanto la diversità sia un concetto che appartiene esclusivamente a noi esseri umani.

Perché le storie di amicizie tra cani e animali di specie diverse, sono davvero molte. Per esempio, quante volte abbiamo sentito dire che i cani e i gatti sono acerrimi nemici?

Eppure sono molte le storie di amicizie tra questi due animali così diversi e allo stesso tempo così simili.

Come ad esempio la storia di Skye, la cagnolina che ha adottato 6 cuccioli di gatto. O ancora la storia del cane che si è innamorato di un dolce gattino appena nato.

Ma quello che sorprende di più è che non esistono solo storie che dimostrano che i cani e i gatti possono essere amici.

Ci sono tantissime altre storie che dimostrano un altro concetto molto importante, ovvero che i cani possono essere amici di tantissimi altri animali di specie diverse.

Proprio perché, come detto, loro non conoscono la parola diverso. Tanto per fare un esempio, vi abbiamo parlato di Tony, il cane che è diventato amico di un piccolo koala. O ancora del cane Remus e del ghepardo Kris e della loro amicizia speciale.

Insomma, tutta questa premessa per dimostrare e confermare ancora una volta che i nostri amici a quattro zampe possono insegnarci davvero molte cose.

E anche il cane protagonista della storia di oggi, Ingo, può insegnarci qualcosa. Perché questo bellissimo amico a quattro zampe è diventato ormai famoso perché ha un’amica molta speciale: una civetta.

Ingo è un cane di razza Pastore Tedesco, mentre la sua amica è una civetta di nome Poldi. La loro amicizia è testimoniata dagli scatti della fotografa Tanja Brandt.

Una tenera amicizia quella tra questi due animali così diversi e, allo stesso tempo, così uniti. Un’amicizia che dovrebbe davvero farci riflettere.

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