Insegnare al cane a portare un drink: si può fare, ecco come

Esistono molti trucchi che sembrano quasi impossibili per Fido. Ma basta solo un po' di pazienza. Come insegnare al cane a portare un drink?

Sfoggiare un trucco del genere, all’improvviso, potrebbe lasciare i tuoi ospiti sbalorditi. Scopriamo insieme come insegnare al cane a portare un drink.

Basta immaginare una comune cena tra amici, con Fido in casa. Chiami il tuo cane e gli chiedi un drink. Improvvisamente, spunterà proprio lui col drink da consegnarti. Sicuro, quasi certo, che tutti i tuoi amici ti chiederanno come sia possibile.

Istruzioni

Non servono molti strumenti. Basterà solo un po’ di pazienza, un po’ di perseveranza, una bottiglia e qualche biscottino da utilizzare come ricompensa.

Sarà proprio il sistema di ricompensa quello che utilizzeremo per far apprendere a Fido come portare una bottiglia.

cane che porta bottiglia

Non appena capirà il comando, infatti, la prima cosa da fare sarà premiarlo. Il premio sarà proprio lo strumento che servirà per incentivare il gesto appena effettuato.

Può essere, in realtà, un biscottino, ma anche un pupazzo o un gioco. Bisogna capire cosa stimola di più il nostro cane.

Cosa fare

Una volta identificata la ricompensa più efficace, si può procedere con l’esercizio. Bisognerà mettere una bottiglia davanti il muso del cane. Lentamente, poi, dovremo allontanarci e provare ad associare il comando “prendilo” o “portalo” alla relativa azione.

Sarà necessario qualche tentativo prima che Fido intuisca, ma sappiamo che i cani sono degli animali molto intelligenti e capiranno, anche attraverso il modo di comunicare a cui sono stati abituati, cosa gli stiamo chiedendo.

ricompensa cane

Nel momento in cui, per la prima volta, riuscirà ad eseguire il comando, la ricompensa è necessaria. Bisogna immediatamente creare un’associazione positiva a questo gesto.

Basterà qualche altro tentativo e Fido sarà in grado di riconoscere tranquillamente il nuovo comando. Saremo sorpresi nel vedere come Fido ci porterà il drink senza esitare, basterà chiederlo.

Cosa non fare

Sicuramente, cosa da non fare, è prendere le esperienze degli altri come esempio. Ascoltare i pareri altrui può tornare utile, ma mettere a confronto il proprio cane con altri cani, non avrebbe senso.

Ogni cane ha dei tempi di apprendimento diversi dall’altro, un po’ come noi esseri umani. Ha grande rilevanza anche la modalità e il livello di comunicazione che abbiamo instaurato col nostro Fido.

un beagle aspetta il biscottino

Richiedere l’aiuto di un addestratore potrebbe essere consigliato, ma non necessario. Basta soltanto avere la pazienza di effettuare diversi tentativi e aspettare che Fido, da solo, riconosca questo gesto come un gioco.

Nel momento in cui lo farà, possiamo star certi che non esisterà a portarci il drink che gli abbiamo richiesto!

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