Australian Silky Terrier, toelettatura: come farla e cosa usare per un pelo luminoso

Australian Silky Terrier, toelettatura: quali sono i metodi migliori per mantenere il suo pelo splendido e lucente? Ecco qualche informazione che può aiutarci a prenderci cura del suo manto morbido e setoso.

Australian Silky Terrier: toelettatura

silky terrier comodo

Esemplare di Australian Silky Terrier, fonte: Instagram, fredthesilkyterrier

Cosa c’è da sapere riguardo la toelettatura dell’Australian Silky Terrier? Quali sono i dettagli principali che ci aiutano a capire come provvedere al meglio alla cura del suo manto? Vediamo prima di tutto qualche informazione sul suo pelo.

Il manto di un Australian Silky Terrier è fatto di un unico strato, tenuto abbastanza lungo, con una consistenza setosa e morbida al tatto, brillante e lucente alla vista. Tendenzialmente, appunto, è considerato un cane a pelo lungo, in quanto il suo manto si aggira in genere fra i 13 e i 15 cm.

Se fosse tenuto eccessivamente lungo fino a terra, potrebbe andare a disturbare il movimento del cagnolino, quindi è bene tenere sempre una lunghezza abbastanza gestibile. Tutto questo potrà facilitare, ovviamente, ogni suo spostamento e non creare difficoltà.

Le parti dove il pelo è tenuto corto, infatti, di solito sono le zampe. Questo perché, come già accennato, gli arti devono restare sgombri di muoversi senza alcun problema. Così, il cagnolino può avere tutta la libertà di scorrazzare felice senza possibilità di inciampare sul suo stesso manto.

Fortunatamente, nonostante sia un cane dal manto lungo, non perde troppo pelo. Dunque, è un ottimo esemplare da tenere in casa, anche per le persone allergiche al pelo del cane.

Ovviamente, però, una toelettatura perfetta che riesce a mantenere il pelo dell’Australian Silky Terrier sempre morbido, pulito, profumato e soprattutto non intrecciato richiede ALMENO una spazzolatura giornaliera.

Così facendo, non solo si provvede a sciogliere eventuali nodi, che si formano con un’incredibile facilità, ma si evita che il pelo morto si accumuli in eccesso e possa dare fastidio e creare grovigli inutili.

Oltre alla cura che noi padroncino possiamo dare al nostro Silky Terrier, dovremmo anche preoccuparci di capire quand’è il caso di fargli un bagnetto e di quando serve una spuntatina al pelo.

Passeggiate: perché no?

australian silky terrier in compagnia

Esemplari di Australian Silky Terrier, fonte: Instagram, arlo_and_frank_rottweilers

Partiamo dal presupposto che l’Australian Silky Terrier, per quanto sia un cagnolino di piccola taglia e abituato a vivere in appartamento, adora anche camminare e farsi delle lunghe passeggiate nei boschi.

Dal momento che questa attività è una delle sue preferite, non possiamo di certo prescindere dal portarlo fuori e fargli fare, oltre ai bisogni necessari, anche delle belle corse liberatorie. Passeggiare e farlo in nostra compagnia è un momento di bellissima condivisione che non solo rende felice il piccolo, ma aiuta anche a sviluppare ed incrementare il nostro rapporto col cane, in modo che diventi sempre più forte e duraturo.

Questo cosa implica? Ogni qualvolta torniamo da una passeggiata impegnativa, è fondamentale controllare sempre il pelo del cucciolo, esaminare bene tutto il corpo, fino allo strato di pelle.

Tutto ciò ci aiuterà a capire se si fossero annidati dei corpi estranei sul corpicino del nostro piccolo amico, animali o sporcizia che ad una prima occhiata non si noterebbero.

Quanto è importante spazzolarlo costantemente?

australian silky terrier si diverte

Esemplare di Australian Silky Terrier, fonte: Instagram, tycho_terrier

Ricollegandosi al discorso fatto appena sopra, dunque, si può concludere così: è importantissimo spazzolare il nostro Australian Silky Terrier costantemente! Tale pratica è vitale per il suo stato di benessere fisico e psichico! Sentirsi profumato, spazzolato e pulito è quello che ci vuole per farlo sentire a suo agio.

A volte, però, spazzolarlo non basta: spesso ci vuole un bel bagno…o, almeno, una sciacquata! Noteremo che, com’è ovvio, sono soprattutto le zampe a sporcarsi moltissimo, stando direttamente a contatto col terreno.

Avere il pelo corto sulle zampe è un fattore che ci aiuta molto a gestire la situazione, ma questo non significa che il resto del pelo sia pulito solo perché non arriva del tutto a terra, anzi!

Per divertirsi, capitano molte volte che i cagnolini si rotolino nell’erba, nei prati, in mezzo ai boschi, addosso a qualunque cosa stimoli il loro interesse. Per loro, tutto questo è un gioco divertente che li rende felici! Ecco allora che il nostro intervento è fondamentale per tenerli sempre puliti e profumati.

Il bagno, allora, è consigliato almeno una volta al mese! Ma, notiamo bene: all’occorrenza, si può pensare di fargliene anche di più, qualora fosse davvero necessario, per un’eccessiva sporcizia accumulata o per la puzza!

Usare gli strumenti giusti, le spazzole consone e i prodotti adeguati, fra cui shampoo e balsamo adatti ai peli lunghi di questi specifici colori, sarà sicuramente la scelta migliore! Se pensiamo di non essere in grado di provvedere a tutto questo in autonomia, si potrà contattare un centro specializzato che si occuperà di tutto alla perfezione. Il pelo del nostro Australin Silky Terrier sarà sempre perfetto, brillante e pulito.

 

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