Che cos’è il canicross e a chi è adatto questo sport?

Altro non è che correre trainati dal nostro Fido. Il canicross è uno sport sempre più in voga anche in Italia. Ecco tutto quello che c'è da sapere

Andare al parco a scorrazzare in lungo e in largo o partecipare a delle gare organizzate con tanto di attrezzatura. La linea di demarcazione è sottile. Se siamo dei tipi atletici, e lo è anche il nostro amico a quattro zampe vale la pena approfondire questo argomento ancora poco conosciuto.

Lo dice la parola stessa: è una corsa in compagnia del cane, è proprio lui a comandare, a decidere dove si va (più o meno). Si tratta di un modo per intensificare il rapporto bipede-quadrupede. Si tratta di una di quelle attività che unisce l’utile al dilettevole. Infatti, entrambi gli attori in gioco si tengono in forma e, oltretutto, coltivano la loro unione (come se normalmente non fosse abbastanza simbiotica).

Se vediamo correre qualcuno appresso al proprio amico a quattro zampe, magari con un po’ in difficoltà, potrebbe trattarsi di un nuovo esperimento sportivo; ma – chiariamolo subito – non sta andando un granché. Per praticare il canicross come si deve è importante partire dalle basi e informarsi come si deve.

Indice

Canicross, che cosa è

Canicross, come iniziare

Attrezzatura per canicross, pettorina

Canicross, razze adatte

Molte persone ci hanno chiesto

Canicross, che cosa è

Canicross con casco

È una vera e propria disciplina nella quale cane e conduttore corrono insieme su un percorso, solitamente sterrato; uniti da una cintura, una corda o un guinzaglio elastico, e una pettorina. Nasce come allenamento estivo per mantenere in forma i cani da slitta (per cui è molto simile allo sleddog); ma qui c’è una variante divertente: la slitta siamo noi!

Come accade per ogni tipo di attività fisica, anche per il canicross – oltre ad avere l’attrezzatura completa e di qualità – è importante cominciare gradualmente e acquisire la resistenza necessaria. Sia che si parli di bipedi che di quadrupedi.

Il nostro Fido, dal piglio atletico, deve imparare a mantenere un’andatura costante per tutta la durata del percorso. Questo non è detto che sia immediato o semplice, anzi: procediamo per step. Inoltre, per quanto sia lui a trainare, noi dobbiamo essere in grado di tenere il suo ritmo.

Canicross, come iniziare

Canicross per correre con cane

Per cominciare a fare canicross, innanzitutto, come qualsiasi addestramento, alla base devono esserci il piacere e il divertimento. Fido deve capire fin da subito che non si tratta della solita passeggiata nel parco, ma che deve rispettare delle regole.

Le prime volte insegniamogli i comandi via, stop, destra e sinistra; e a correre davanti al conduttore (noi). Come ogni allenamento le sessioni non devono superare i venti minuti e non dobbiamo dimenticare il clicker per cani e il rinforzo positivo, per quando eseguirà le nostre richieste alla perfezione. Ma prima di tutto è bene sapere come abituare il cane al guinzaglio, e che guinzaglio.

Una volta stabilita una profonda intesa bipede-quadrupede, prima di affrontare seriamente questa disciplina, è consigliabile una visita medico sportiva per entrambi. Se decidiamo di passare all’agonismo, le competizioni avvengono su distanze abbastanza brevi – che vanno dai tre agli otto chilometri – ma esistono anche percorsi più impegnativi.

Attrezzatura per canicross, pettorina

canicross attrezzatura

Per fare canicross serve anche un’attrezzatura specifica, che consenta di scongiurare strappi e infortuni. Si tratta di un’imbragatura particolare, che permette a Fido di correre e tirarci in piena comodità, e soprattutto senza che venga esercitata alcuna pressione nella zona cervicale o che ci siano impedimenti a livello respiratorio.

Il guinzaglio è meglio che abbia una parte elastica per evitare brusche variazioni di velocità e conseguenti traumi alla schiena. Se partecipiamo a delle gare, ricordiamoci che non deve superare i due metri di lunghezza (quando è in tensione massima) e che deve essere dotata di due moschettoni (di cui almeno uno a sgancio rapido). In caso di pericolo, infatti, bisogna essere in grado di sganciarsi velocemente e limitare le conseguenze.

Canicross, cintura e scarpe

La cintura per canicross è una fascia larga 10/15 centimetri da mettere alla vita, a cui si aggancia il guinzaglio. In questo modo si può correre con le braccia libere di compiere il naturale movimento della corsa, e soprattutto facendo sì che la forza di trazione del cane venga scaricata sul conduttore in maniera funzionale alla velocità (che resta l’obiettivo principale).

I bootie non sono obbligatori, ma possono servire a proteggere le zampe. I cuscinetti del nostro amico a quattro zampe, infatti possono essere danneggiati da un suolo particolarmente aggressivo o da temperature eccessive (a tal proposito potrebbe essere utile approfondire cani e calli sui cuscinetti delle zampe e ustioni nelle zampe nei cani).

Canicross, razze adatte

canicross in autunno

È abbastanza ovvio che per praticare il canicross i cani ideali siano quelli atletici e che amano correre. Tuttavia, servono delle razze di cani facili da addestrare e che siano obbedienti. Velocità e disciplina sono il mix perfetto.

Saluki

Conosciuto anche con il nome di levriero persiano, è il secondo velocista al mondo. Può raggiungere le 42 miglia all’ora, lasciando indietro anche i corridori olimpionici. È molto leggiadro ed elegante nei movimenti.

Levriero

E come non citare allora il primo velocista al mondo? Con le sue 45 miglia all’ora è da guinness dei primati. Le sue abilità atletiche in passato sono state abbondantemente sfruttate, forse anche troppo.

Whippet

Può passare dall’andatura normale alla corsa in meno tempo rispetto a qualsiasi altra razza di cane al mondo, e raggiunge le 40 miglia orarie. Anche lui fa parte della famiglia dei levrieri, è piccolo e leggero (pesa tra i 7 e i 20 chili). Ciò che gli manca in altezza lo recupera in velocità.

Dalmata

Originariamente veniva allevato per precedere le carrozze. Faceva da apripista, con la sua velocità e la sua resistenza di tutto rispetto: siamo di fronte a un vero atleta, non ci sono dubbi.

Jack Russell Terrier

Anche i cani di piccola taglia possono essere atletici, e il jack russell ne è un ottimo esempio. Pesa solo 15 chili, ma non lasciamoci ingannare: è incredibilmente forte, molto energico e vivace.

Alaskan Malamute

E lui di canicross se ne intende, e anche nei luoghi rigidi dell’Alaska. Per la corsa con i cani da slitta non può mancare lui: uno dei quadrupedi più resistenti al mondo.

Husky Siberiano

Dipende dall’allenamento e dalle condizioni meteorologiche, ma un husky in forma di solito può correre per 15/20 miglia senza stancarsi troppo.

Weimaraner

Affettuoso con le persone, è anche tra i cani che corrono e che tengono fisso l’obiettivo davanti a sé. Il suo fisico è perfetto per le gare di resistenza. Gli piace scorrazzare su lunghe piste (con qualche ostacolo e montagna da superare) e dare libero sfogo alla sua parte più selvatica.

Rhodesian Ridgeback

Muscoloso, potente, aggraziato: è in grado di eseguire vere e proprie maratone. Questo lo fa entrare di diritto nella lista di razze di cani che corrono. Originariamente veniva allevato per combattere contro i leoni in Africa. È feroce quando deve esserlo, ma è anche un ottimo compagno di avventure che non ci abbandona mai.

Molte persone ci hanno chiesto

Il canicross è uno sport ancora poco conosciuto, soprattutto in Italia. Sempre più persone, però, ne sentono parlare e si fanno delle domande specifiche sull’argomento. Il nostro consiglio è sempre quello di cercare persone competenti e con certificazioni in materia.

Come funzionano le gare di canicross?

Il canicross, diffuso a livello internazionale, e ha una propria federazione: la ICF (International Canicross & Bike-Joëring Federation). Gli ultimi Campionati Europei sono stati disputati un paio di anni fa proprio in Italia, a Santa Maria Maggiore, e la Repubblica Ceca ha dominato sulle altre nazioni in gara.

Ci sono altri riferimenti in Italia?

Oltre al sito della Federazione Internazionale Canicross, si può fare riferimento alla Federazione Italiana Cinofilia Sport e Soccorso e al sito italiano canicross.it. Lì si trovano consigli utili per chi è alle prime armi e vuole iniziare o per chi è ormai un esperto. Il segreto è formare una rete di gente appassionata.

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