Come educare un Bulldog Francese: idee, consigli e cosa sapere

Adottare un Bulldog Francese è un'esperienza meravigliosa, ma è necessario sapere come educare il piccolo nel migliore dei modi

Il Bulldog Francese è un cagnolino dall’aspetto adorabile e il suo carattere non è da meno, ma è bene conoscerlo a fondo per capire come educare il piccolo sin dal suo arrivo in casa.

Perché quando adottiamo un cane, di qualunque razza esso sia, dobbiamo prima di tutto esser consapevoli della grande responsabilità che ci stiamo prendendo. Prendersene cura vuol dire dargli un tetto sopra alla testa e tanta pappa buona, giocare e fargli le coccole, ma anche occuparci della sua educazione.

Scopriamo, dunque, come educare un Bulldog Francese al meglio, guidandolo sin dalla tenera età in un percorso di crescita sano ed equilibrato. Bisogna armarsi di pazienza e amore, ma non è tutto!

Indice

Educare un Bulldog Francese sin da cucciolo

cagnolino col muso schiacciato

Prendersi cura di un cagnolino è un’esperienza tra le più belle che si possano vivere, ma non dimentichiamo la cosa più importante: non è solo un piacere, ma anche (se non soprattutto) una grande responsabilità. Nel caso del Bulldog Francese dobbiamo tener conto di tante piccole ma importanti cose, alla base della sua educazione che è il primo passo per una serena convivenza in casa con tutta la famiglia.

Il Bulldog Francese è un piccolo a metà tra il molosso e il cane da compagnia ed è inevitabile che questo mix influisca sul suo carattere e sul suo comportamento. Da una parte c’è l’aspetto buffo e simpatico che ce lo fa amare al primo sguardo, dall’altra un temperamento molto dolce e affabile ma anche giocherellone e un tantino “ribelle”. Ecco il motivo principale per cui dobbiamo iniziare a educare il Bulldog Francese sin da cucciolo, nella fase della vita in cui deve imparare le regole e i comandi di base. Ma tutto ciò non è possibile se non ci impegniamo a “imporci” come punto di riferimento per il piccolo: dobbiamo diventare la persona da ascoltare e seguire per capire cosa si può fare e cosa, al contrario, non deve fare.

Per raggiungere questo scopo è necessario tener conto essenzialmente di due punti fondamentali. Il primo è la nostra capacità di perseverare nell’addestramento con tanta pazienza, senza dare in escandescenze (cosa sempre sbagliatissima) e mantenendo un atteggiamento risoluto ma mai aggressivo nei confronti del piccolo. Il secondo è, invece, legato al gioco: se vogliamo rendere interessante e accattivante questo percorso educativo per il Bulldog Francese, dobbiamo far sì che le sessioni di addestramento e ogni insegnamento siano prima di tutto divertenti.

Un altro consiglio è legato, invece, alla ripetitività degli esercizi. Non bastano due o tre volte per insegnare al cane qualcosa, dobbiamo puntare sull’abitudine e fare in modo che gesti dapprima sconosciuti per il piccolo diventino del tutto naturali. E, naturalmente, puntiamo anche sul rinforzo positivo, tecnica che mediante il premio e la ricompensa riesce a gratificare il quattro zampe, consentendogli di memorizzare comandi e indicazioni del padroncino in modo positivo, appunto.

Bulldog Francese in appartamento

cane sul divano

L’arrivo del cucciolo in casa è sempre una grande emozione e per i primi tempi è del tutto naturale che possa apparire un po’ spaesato o confuso. Mettetevi sempre nei suoi panni: parliamo di un piccolo amico a quattro zampe che si ritrova catapultato all’improvviso in un posto che non conosce, dove tutto è estraneo, dagli odori agli oggetti, dino alle persone che vi abitano.

Occorre pazienza, come abbiamo già detto, ma anche stabilire delle regole. Per un Bulldog Francese la vita in appartamento non solo è possibile, ma anche preferibile. Basta che alle coccole e ai sonnellini al calduccio si alternino in modo costante le giuste passeggiate e i momenti di divertimento e gioco all’aria aperta. Il Bulldog Francese è piccino ma non gli mancano di certo le energie!

Come insegnare al Bulldog Francese a fare i bisogni fuori

cane che gioca con una palla da basket

Uno dei punti critici nell’educazione di un cane è insegnargli a fare i bisogni fuori da casa. All’inizio sarà quasi inevitabile che sporchi il pavimento, che dobbiamo attrezzare nel modo giusto. Il primo step è insegnare al piccolo a usare le traversine e fare cacca e pipì solo ed esclusivamente nella zona-toilette che abbiamo allestito appositamente per lui.

Ma non può mica durare per sempre! C’è un momento in cui il cagnolino – dopo aver fatto tutte le vaccinazioni del caso – deve imparare a liberarsi al di fuori delle mura domestiche ed è qui che entra in gioco la nostra capacità di guidarlo. Se all’inizio è bene indirizzarlo verso il suo punto della casa “preferito” in cui in genere fa i bisognini, a un certo punto dobbiamo instaurare una routine di passeggiate post-pasto per far sì che li espella fuori. Manteniamo sempre gli stessi orari – all’inizio le passeggiate dovranno essere brevi ma più frequenti – in modo che questo “schema” diventi un’abitudine.

Come educare un Bulldog Francese, molte persone ci hanno chiesto anche:

cane che morde un pezzo di legno

Cosa non fare con un Bulldog Francese?

È molto semplice rispondere a questa domanda: non dobbiamo sgridarlo e trattarlo con aggressività. Un simile atteggiamento non fa altro che minare la fiducia che si instaura tra quattro zampe e padroncino, cosa che – specialmente nelle prime fasi di vita – può lasciare strascichi difficili da cancellare una volta che il cane diventa adulto. Educare un Bulldog Francese, come qualsiasi altro cane, significa creare un rapporto basato sull’amore e il rispetto, non sull’imposizione o sulle urla.

Altra cosa da non fare con un Bulldog Francese è, specialmente da piccino, forzarlo o consentirgli movimenti che potrebbero mettere a rischio la salute delle sue ossa. Per via della sua struttura, il Bulldog Francese ha dei “limiti” fisici che vanno rispettati. E ciò vale anche per quanto concerne la respirazione, ostacolata dal suo muso schiacciato (brachicefalia).

Quando si calmano i cuccioli di Bulldog Francese?

Chi conosce il Bulldog Francese sa bene che può mostrare atteggiamenti talvolta molto “monelli”. Morde le mani, i piedi e gli oggetti che catturano la sua attenzione. Spesso può essere davvero frustrante vedere che il cane non ascolta le nostre indicazioni quando cerchiamo di calmarlo. Siate pazienti e armatevi di gentilezza e coerenza per insegnargli le regole. Per il resto sappiate che i cani di questa razza diventano più tranquilli intorno ai due anni.

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