Dobermann, pelo e colori: sfumature e particolarità di questo cane

Vogliamo sapere qualcosa riguardo il pelo e i colori del Dobermann? Ecco delle info sulle sue caratteristiche fisiche.

Oggi rispondiamo alla seguente domanda: cosa sappiamo su pelo e colori del Dobermann? Quali sono le caratteristiche fisiche che meglio inquadrano questo splendido ed elegante esemplare? Ecco quello che bisogna sapere sul suo corpo.

Dobermann: pelo e colori

dobermann in giro divertito

Chi è il Dobermann? Cosa sappiamo riguardo il suo aspetto fisico e la sua personalità? Per cercare di capire che tipo di cane abbiamo di fronte, dovremmo non solo informarci sul suo carattere, ma anche sulle tipicità fisiche che lo rendono ciò che è.

Ovviamente, prima di prendere la decisione di accogliere o meno un qualsiasi esemplare in casa è davvero necessario avere un quadro completo della situazione. Chi è il Dobermann? Cerchiamo di partire da qualche dettaglio di base.

Il Dobermann è una razza ufficialmente riconosciuta dalla FCI, la Federazione Internazionale delle Associazioni di Allevatori Canini. Appartiene al Gruppo 2, Cani di tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi e Cani Bovari Svizzeri, alla Sezione 1, Tipo Pinscher e Schnauzer.

È un cane di origine tedesca, le cui radici fanno capo al territorio della Germania. Col passare del tempo, poi, il Dobermann si è diffuso in modo sempre maggiore, tanto che oggi è una razza davvero molto conosciuta a livello internazionale.

Un esemplare di razza pura di Dobermann può variare il suo prezzo da cifre che vanno dai 600 agli 800€, mutabili in base alle caratteristiche specifiche del singolo cane. Quello a cui vogliamo dedicare un po’ di attenzione in questo articolo è un argomento in particolare: cosa sappiamo del pelo e dei colori del Dobermann? Quali sono i dettagli che possono aiutarci a riconoscere al 100% un cane di tale categoria?

Il pelo del dobermann è tenuto molto corto, praticamente raso a pelle. È liscio, morbido al tatto e brillante alla vista: infatti, con la luce chiara come quella del sole, il suo manto risulta davvero lucido e lucente, luminoso come se splendesse.

Ha la stessa lunghezza su tutto quel lungo e snello corpo, dunque rimane omogeneo e compatto. Fitto fitto e molto denso, il pelo ricopre anche la lunga e magra coda spesso leggermente arricciata, sulla quale rimane comunque molto corto. Altra caratteristica tipica del corpo del Dobermann è che non possiede sotto-pelo.

Riguardo la coda, bisogna fare un appunto: solitamente, è comune la pratica del taglio della coda. Tuttavia, ci sono stati alcuni Paesi dove tale procedimento è stato vietato con apposite leggi, anche perché ritenuto poco consono e innaturale per la salute del cane stesso. Dunque, questo dettaglio fisico può variare in base alla normativa vigente nel dato territorio.

Quali sono invece i colori ammessi dallo standard per un esemplare di Dobermann di razza pura? Le sfumature che possiamo ritrovare in un esemplare perfettamente appartenente a tale razza sono:

  • nero con focature ruggine;
  • marrone con focature ruggine più o meno scure.

Queste variazioni cromatiche si possono trovare in punti specifici del suo corpo:

  • muso, dove prendono la forma di macchie abbastanza grandi, in particolare all’altezza delle guance e sugli occhi;
  • gola;
  • petto (spesso due grandi macchie);
  • metacarpi e sui matetarsi;
  • piedi;
  • interno coscia;
  • attorno all’ano;
  • punta delle natiche.

Caratteristiche fisiche generali

dobermann sguardo profondo

Come abbiamo sottolineato, è molto importante cercare di capire le caratteristiche fisiche dell’esemplare che stiamo per accogliere, dal momento che queste possono interferire in modo negativo o positivo sulla nostra scelta. Dipende da quello che stiamo cercando nel nostro futuro amico a 4 zampe!

Il Dobermann, in base alla sua conformazione fisica e anche alle attitudini tipiche della sua razza, si presta perfettamente per svolgere un particolare compito: è un ottimo cane da guardia. La sua stazza piazzata, la taglia media, la corporatura robusta e resistente gli permettono di poter compiere determinate azioni.

Sappiamo bene, infatti, quanto il Dobermann sia un cane davvero eccellente per la difesa e la protezione non soltanto della famiglia, ma anche della proprietà e del territorio. Il suo atteggiamento combattivo e il suo carattere determinato lo rendono davvero perfetto! In sua presenza, possiamo stare tranquilli: nessuno ci farà del male.

Tuttavia, non possiamo fare a meno di sottolineare un aspetto assai determinante che emerge necessariamente quando si parla di Dobermann. Questo cane, infatti, ad un primo impatto visivo, non ci mette di certo a nostro agio, anzi!

Il suo sguardo profondo e intrigante, l’aspetto austero e l’imponenza che assume ci potrebbero far un po’ rabbrividire! Allora, quello che dobbiamo considerare sicuramente è un elemento essenziale. Per andare d’accordo con un esemplare di Dobermann è determinante conquistare la sua fiducia. Come si fa?

Di certo, bisogna agire tempestivamente e in tenera età, al fine di fare in modo che lui possa sentirsi amato, rispettato e soprattutto “non temuto”. L’ambiente che si va a creare deve essere tranquillo, rilassato, sereno e deve permettere a tutti di avere libertà, privacy ma anche condivisione.

L’educazione e l’addestramento, in presenza di cani come il Dobermann, sono condizioni necessarie. Non sono animali cattivi per loro propria natura o indole, tuttavia non è difficile che possano reagire in modo fin troppo esuberante o irruente se stimolati in modo eccessivo o semplicemente sbagliato.

Questi dettagli possono essere compresi in modo ancora più particolareggiato quando andiamo a conoscere le caratteristiche fisiche più specifiche del Dobermann. È un cane di taglia media, il cui peso non è da sottovalutare:

  • un esemplare maschio di razza pura pesa fra i 35 e i 40 kg circa, per un’altezza che varia dai 60 agli 80 cm;
  • un esemplare femmina di razza pura pesa fra i 25 e i 35 kg circa, per un’altezza che varia dai 50 ai 70 cm.

Insomma, un cane di dimensioni medio-grandi deve necessariamente essere educato e controllato fin da piccolissimo. In caso contrario, infatti, da adulto, non sarà di certo facile da gestire. Per evitare di creare situazioni sconvenienti o poco raccomandabili, è bene agire tempestivamente e temprare il suo carattere al rispetto degli altri e all’amore per i cari.

Questo non significa che il Dobermann non sia un cane d’appartamento! Ciò che c’è da capire, d’altra parte, è proprio questa sua propensione ad agitarsi ed intervenire nel momento in cui dovesse pensare che ci sia una situazione (reale o eventuale) di pericolo.

In tal caso, se avessimo già cominciato un percorso di educazione e di addestramento, potremmo stare tranquilli, almeno per quanto riguarda la nostra incolumità. Altrimenti, il Dobermann potrebbe reagire in modo istintivo e incontrollato, senza rendersi conto di chi ha di fronte.

Instaurare con un cagnolone di tali dimensioni un bellissimo rapporto di fiducia e rispetto reciproci è fondamentale non solo perché ci aiuta a gestire un carattere molto forte e determinato. Si rende necessario anche perché i benefici sarebbero davvero enormi.

Il Dobermann è un cane dolcissimo, affettuoso, ma soprattutto leale e fedelissimo nei confronti di coloro a cui si affeziona e che reputa parte integrante della sua famiglia. Quando si “innamora” dei padroncini o degli amici a 4 zampe in modo così totalizzante, non tradirà mai l’amicizia, dal momento che crede fermamente nei valori reali e solidi.

Allevamenti

dobermann sdraiato

Dopo aver parlato del Dobermann, delle sue attitudini e delle sue caratteristiche fisiche, cerchiamo di dare ora qualche informazione riguardo il suo reperimento. A quali strutture possiamo rivolgerci qualora decidessimo di prendere un cucciolo di razza pura? Esistono in Italia dei posti appositi?

Vediamo un elenco di allevamenti ufficialmente riconosciuti dall’ENCI, divisi per regione:

  • Abruzzo: Chieti, Pescara
  • Basilicata: Matera
  • Calabria: Reggio-Calabria
  • Campania: Benevento, Caserta, Napoli, Salerno
  • Emilia-Romagna: Bologna, Forlì-Cesena, Piacenza, Reggio-Emilia
  • Lazio: Frosinone, Latina, Rieti, Roma, Viterbo
  • Liguria: Genova, Imperia, Savona
  • Lombardia: Bergamo, Brescia, Milano Monza-Brianza, Pavia, Sondrio, Varese
  • Marche: Ancona, Macerata, Pesaro-Urbino
  • Piemonte: Alessandria, Cuneo, Torino, Vercelli
  • Puglia: Bari, Brindisi, Lecce, Taranto
  • Sicilia: Catania, Palermo, Siracusa, Trapani
  • Trentino-Alto Adige: Trento
  • Toscana: Firenze, Livorno, Lucca, Pisa
  • Umbria: Perugia, Terni
  • Valle D’Aosta: Aosta
  • Veneto: Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza

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