Il cuscinetto della zampa del cane si è tagliato: cosa fare?

Un taglio nel cuscinetto di una (o più) zampa del cane rappresenta un problema. Si tratta infatti di una delle parti del corpo più importanti. Alcuni disturbi, infatti, possono risultare invalidanti (se presi sottogamba, trattati con superficialità e ricorrendo al fai da te).

Nella fattispecie, i cuscinetti sono indispensabili, perché hanno il compito di isolare e proteggere, fornire trazione, bilanciare, rallentare e ammortizzare. Insomma, hanno un gran bel da fare e una lesione non facilita certo i suoi compiti.

Anche se resistenti, quindi, sono soggetti a diversi disturbi legati alla loro usura e allo stile di vita del nostro amico a quattro zampe. Ecco allora che bisogna ricordarsi sempre delle visite di routine dal veterinario di fiducia. Prevenzione è la parola d’ordine.

Indice

Taglio cuscinetto del cane, principali sintomi
Le cause
Taglio profondo nel polpastrello del cane
Taglio cuscinetto del cane, la prevenzione è la cura migliore
Molte persone ci hanno chiesto anche

Taglio cuscinetto del cane, principali sintomi

Il taglio del cuscinetto del cane va prevenuto attraverso appositi accessori da usare durante la passeggiata. Inoltre è opportuno controllare la parte tutte le volte che si torni a casa. Infine, è bene conoscere il linguaggio del corpo di Fido. In questo modo ci sono più probabilità di aiutarlo prima possibile e alleviare le sue sofferenze. In questa ottica ecco i segnali che non ci devono sfuggire:

• Fido morde e lecca le zampe (ecco perché il cane si mordicchia);
• Zoppica e non si muove come prima;
• Lesioni e secrezioni di una certa entità;
• Perde il pelo;
• Piange e si lamenta;
• Presenta parti screpolate o incrostate;
• Perde sangue;
• Produce cattivo odore.

Se si evincono uno o più di questi sintomi, è bene portare subito il nostro amico a quattro zampe a visita dallo specialista, che farà una diagnosi e prescriverà la cura più indicata in base al quadro nel suo complesso. Un’anamnesi il più possibile dettagliata può fare la differenza.

Le cause

Un taglio nel cuscinetto delle zampe del cane può dipendere da molteplici cause, che si possono collocare in tre filoni principali:

• Trauma: è facile che si verifichi durante le passeggiate al parco. Il cane si taglia calpestando delle schegge, dei vetri, alcuni oggetti appuntiti e taglienti che si possono trovare lungo il tragitto percorso. In genere la ferita appare profonda e necessita di punti di sutura da parte dello specialista;
• Ustione: il calore dell’asfalto o il freddo di ghiaccio e neve spesso e volentieri creano ustioni che poi si trasformano in lesioni;
• Erosione: i terreni duri, le rocce, i luoghi che provocano attrito possono arrivare a tagliare le zampe del nostro amico a quattro zampe. La sporcizia, poi, contribuisce alla formazione di infezioni.

In questi e altri casi, quindi, onde evitare di dover affrontare il problema, è bene ricordare che i cuscinetti sono come dei piedi nudi (per quanto più resistenti). Hanno quindi bisogno di protezione. Non usciamo se c’è troppo freddo o caldo, e comunque muniamo Fido di scarpe che impediscano il contatto diretto con il terreno. Inoltre, è importante riservare uno stile di vita idoneo al nostro amico a quattro zampe. Non tutte le razze sono inclini all’avventura.

Taglio profondo nel polpastrello del cane

Oltre alle cause appena descritte, il nostro amico a quattro zampe, esploratore impavido e – diciamolo – anche un po’ incosciente, può incorrere in tagli e abrasioni legati alla varietà dei terreni sui quali corre e a eventuali oggetti estranei pericolosi. Per evitare il taglio del cuscinetto del cane, una verifica costante dei suoi spostamenti al parco o nel bosco e un check completo una volta rientrati in casa possono dimezzare i tempi di reazione e di cura.

I parassiti sono un pericolo: le zecche sono famose per nascondersi tra le dita delle zampe. Per la rimozione è bene affidarsi al veterinario di fiducia che ha certamente accumulato una certa esperienza negli anni. A tal proposito, ecco come eliminare le zecche dal cane.

Oltretutto, teniamo a bada gli acari con dei test specifici che li scovano. Anche le cisti o le neoformazioni possono essere problematiche e non vanno mai sottovalutate se prima non è stata fatta una biopsia. Ecco allora che torna prepotente e necessaria l’importanza del veterinario di fiducia.

Taglio cuscinetto del cane, la prevenzione è la cura migliore

Per impedire eventuali problemi, compreso un eventuale taglio del cuscinetto del cane, è bene non sottovalutare l’importanza della toelettatura. Una pedicure periodica, soprattutto se il nostro fedele amico è pressoché sedentario, è di indubbia necessità. Mantenere le unghie della lunghezza più idonea, per mantenere una certa protezione senza avere delle lesioni, è il primo passo.

Le forbici per le unghie professionali ci aiutano molto a non commettere errori, ma se siamo alle prime armi lasciamo fare a un esperto oppure chiediamo al veterinario di insegnarci come fare. La cura delle zampe deve avvenire in un momento di relax e tranquillità e senza provocare lesioni o fastidi di qualche tipo. A tal proposito, ecco come tagliare le unghie al cane.

Molte persone ci hanno chiesto anche

Tra le domande più frequenti sul pet più diffuso al mondo (insieme al gatto) è quella sulla percezione che il cane ha del tempo che cambia. A prescindere dal fatto che sia vero o meno, però, evitiamo durante la stagione estiva le passeggiate nelle ore più calde, a meno che non ci procuriamo delle protezioni: una sorta di scarpetta. Lo stesso vale per il ghiaccio e la neve invernali. Una volta rientrati da fuori, poi, laviamo le zampe con acqua calda per eliminare prodotti chimici e sale. La massima attenzione ci ripagherà con una salute a prova di asfalto.

Come si può trattare il cuscinetto del cane?

In chiave preventiva, utilizziamo le creme idratanti pensate appositamente per il nostro amato Fido ma, prima di applicarle, chiediamo sempre il consiglio del veterinario di fiducia, che conosce anche pregressi clinici e caratteristiche di razza che potrebbero favorire eventuali complicazioni.

Quando si deve portare il cane dal veterinario?

Per prevenire il taglio del cuscinetto del cane (o accorgersi della sua presenza) è fondamentale controllare le zampe con attenzione, soprattutto dopo aver giocato fuori o aver svolto attività faticose. Sono questi i momenti in cui il nostro amico a quattro zampe è più a rischio. Eventualmente eliminiamo i detriti che rimangono incastrati tra i cuscinetti e le dita prima che provochino lesioni e vesciche. Se non basta, portiamo Fido dal medico.

Come possiamo intervenire in caso di taglio del cuscinetto del cane?

È bene avere un kit di pronto soccorso. Nel caso di un taglio o di una vescica non gravi, puliamo la parte con un lavaggio antibatterico e fasciamo nel miglior modo possibile. Subito dopo, però, contattiamo il veterinario perché verifichi che tutto sia a posto.