Come insegnare al cane a usare il passeggino

Fido ha probabilmente fatto innumerevoli passeggiate, ma come possiamo insegnare al cane a usare il passeggino senza che lo ribalti? I dettagli

Insegnare al cane a usare il passeggino è possibile. Basta solo un po’ di pianificazione e pazienza. Non dimentichiamoci che le sessioni di addestramento non devono durare più di venti minuti, che sono necessari il clicker e bocconcini succulenti a mo’ di rinforzo positivo.

cane accanto a passeggino

L’obiettivo principale? Che non lo ribalti e che non ci rimanga impigliato con il guinzaglio. La sicurezza del bambino, ovviamente, è al primo posto. Un po’ di metodo e il gioco è fatto.

Pianificazione prima di tutto

Insegnare al cane a usare il passeggino? Bisogna pensarci prima dell’arrivo del bebè. Il benessere del piccolo è prioritario e, in fase di allenamento, ci sono dei potenziali rischi a cui è bene non sottoporlo.

È meglio che Fido si abitui al movimento, che non lo veda come una minaccia e che l’interazione non sia pericolosa: a breve porteremo a spasso un neonato, fragile e indifeso per definizione. Inoltre, assicuriamoci che abbia l’opportunità di annusarlo.

Iniziamo

mamma con bambino e cane

Per prima cosa serve un passeggino, possibilmente corredato di tutto il necessario. Le prove devono essere il più possibile veritiere. Se il bambino è già nato, poi, includere degli indumenti con il suo odore può facilitare il processo di accettazione da parte di Fido. Non leghiamo mai il guinzaglio al passeggino e facciamo sempre in modo di sapere dove si trova rispetto alle ruote.

Non dimentichiamo degli snack come rinforzi positivi e mettiamoci nell’ordine di idee che le passeggiate, in una prima fase, dovranno essere lente. Oltretutto, assicuriamoci che pettorina e guinzaglio siano adeguati alle dimensioni del cane. È sottointeso che, prima di passare a un allenamento così complesso, Fido debba sapere i comandi di base della socializzazione. Se così non dovesse essere, valutiamo alcuni corsi di addestramento per cuccioli.

Il metodo clicker

cane a passeggio con donna e bambino

Se il bambino è già nato, le prime volte lasciamolo a casa con la nonna o una babysitter. Ogni tipo di addestramento prevede delle fasi, in questo caso:

  • Abituiamo Fido al clicker e associamolo alla ricompensa;
  • Teniamolo al guinzaglio, ma assicuriamoci che sia lento (se serve, ecco come abituare il cane al guinzaglio) e che abbia una certa indipendenza, senza per questo perdere il controllo;
  • Facciamo in modo che prenda familiarità con il passeggino, lasciando che lo annusi e che gli cammini attorno. Spingendolo, ogni tanto usiamo il clicker;
  • Una volta che capisce che si muove, facciamo una breve passeggiata;
  • Se ha dimostrato di essere tranquillo, presentiamogli il bambino sulla carrozzina. Lasciamo che l’annusi e usiamo il clicker;
  • Ripetiamo la passeggiata con il bebè.

Una volta automatizzato il processo, saremo abbastanza tranquilli circa l’affidabilità del nostro quadrupede. Non dimentichiamo che si tratta comunque di un cane: può essere istintivo e imprevedibile.

Addestramento senza bambino

cane al guinzaglio vicino a passeggino

Non dimentichiamo che la prima fase dell’addestramento va fatta senza la presenza del bambino. Lasciamo che Fido prenda confidenza e annusi il passeggino. Offriamogli degli snack golosi (ebbene, sì, addestrare il cane con gli snack è possibile).

Se tutto procede senza intoppi, presentiamo il nuovo arrivato al nostro amico a quattro zampe e facciamo in modo che si abitui al profumo. La prima passeggiata con bebè al seguito dovrebbe essere piuttosto breve e semplice. Non dimentichiamo di verificare che abbia imparato tutto correttamente attraverso la riprova nell’addestramento del cane e di premiarlo se si comporta come noi desideriamo.

L’equipaggiamento giusto

Prima di cominciare dobbiamo scegliere l’equipaggiamento fatto su misura per il nostro fedele amico. Un’imbracatura che si aggancia al petto ci darà un controllo maggiore senza maltrattarlo. Il guinzaglio deve essere della taglia giusta e anche la lunghezza va calcolata con cura: deve essere sicuro perché non si perda il controllo della situazione, ma lento abbastanza da lasciare libertà di movimento al cane.

Assicuriamoci che Fido sia sul alto destro, e comunque lontano dal traffico ed eventuali altre distrazioni. Se possibile, prima che arrivi il bambino, insegniamo al cane il comando aspetta, così da avere maggiore tranquillità quando dobbiamo prepararci per la passeggiata. Man mano che il cane si sente più a suo agio con il bambino nel passeggino, è possibile aumentare le sfide con percorsi più lunghi e complessi.

Articoli correlati