Quindici cuccioli di cane sono stati uccisi in Australia

Il popolo australiano ha gli occhi puntati sulla vicenda di quindici cuccioli di cane uccisi. Gli autori del gesto affermano che lo hanno fatto perché infatti, ma dietro si nasconde qualcos'altro

La pandemia da Covid-19 fa ancora tantissima paura, a tal punto che si commettono azioni che non dovrebbero essere mai fatte; un consiglio rurale australiano ha ucciso quindici cuccioli di cane affetti dal virus per paura che questi potessero contagiare. I cani in questione ero tutti cani da salvataggio e ricerca. Il consiglio voleva impedire ai volontari di un rifugio di viaggiare e fare viaggiare i cuccioli per paura che si diffondesse il virus.

Il Bourke Shire Council del Nuovo Galles del sud, in Australia ha preso la decisione di abbattere i cani che erano stati portati nel loro canile; volevano evitare che i volontari del rifugio li venissero a prendere per portarli nelle varie destinazioni. Questa è stata la dichiarazione di Sydney Morning dell’ufficio del governo locale: “Il consiglio ha deciso di intraprendere questa linea d’azione per proteggere i suoi dipendenti e la comunità, comprese le popolazioni aborigene vulnerabili, dal rischio di trasmissione di Covid-19 “. Cani e Coronavirus, come proteggere Fido dal Covid-19.

I volontari sono insorti a causa di tale gesto e hanno informato le forze istituzionali; adesso sono in corso delle indagini per capire se gli autori di tale gesto hanno violato qualche legge sulla crudeltà degli animali. una fonte legata al canile che ha operato tale gesto ha inoltre affermato che il canile fosse sovraffollato; tale gesto sarebbe stata quindi una forma di prevenzione per evitare che il contagio si diffondesse. Ci sono 5 buone ragioni per cui dovresti adottare un cane da un rifugio.

Sempre i volontari del rifugio affermano invece che la soppressione è stato un vero e proprio omicidio multiplo perché l’organizzazione che si sarebbe presa cura di quei cani proveniva da un’altra area del governo. Si sospetta, quindi, che dietro la morte dei quindici cuccioli di cane ci sia la politica. Le indagini sono ancora in corso e sicuramente non si chiuderanno in tempi brevi; ci si augura solo che questo sia un caso isolato e che tale atto non si ripeta mai più. I cani da salvataggio provano angoscia?

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