Vaccini nei cani: obblighi, costi e cosa sapere

Ecco cosa c’è da sapere sui vaccini nei cani, quando devono essere fatti, il perché della somministrazione e costi relativi

Se decidete di prendere con voi per la prima volta un cucciolo di cane è fondamentale sapere tutto sui vaccini nei cani. Questi servono a garantire che il vostro cucciolo non si ammali e che possa vivere una vita lunga e senza particolari problemi legati al benessere fisico e mentale.

Tra le malattie dei cani infatti ne spiccano alcune pericolose anche per il sistema nervoso, come la rabbia, che non solo compromettono la funzionalità cerebrale del cane, ma ne compromettono anche la vita.

vaccino al cane

Calendario da seguire per i vaccini

Prima di parlare delle tempistiche da seguire durante la somministrazione dei vaccini, è importante precisare che in Italia i vaccini nei cani non sono obbligatori. Ciò non significa che non siano importanti, ma solo che ancora non è stata fatta una legge apposita che regolamenta la vaccinazione dei nostri animali da compagnia.

Quando si adotta un cucciolo è fondamentale, per garantirgli una vita lunga e sana, portarlo dal veterinario che registrerà intanto la proprietà del cane a vostro nome o col nome di uno dei membri della vostra famiglia e stilerà un piano terapeutico per le vaccinazioni da somministrare al cane.

cane in giardino

Queste solitamente sono così regolate:

  • Tra le 6 e le 8 settimane di vita del cane, il veterinario somministrerà al vostro cane il vaccino contro la parvovirosi del cane, il cimurro e l’influenza, soprattutto durante i mesi invernali;
  • Trascorsi una ventina di giorni dalle prime vaccinazioni, il veterinario somministrerà nuovamente il vaccino contro la parvovirosi e il cimurro nei cani, con aggiunta del vaccino contro l’Adenovirus, famiglia di virus che comprende tutti quei virus influenzali;
  • Richiamo dei vaccini base alla quattordicesima settimana di vita del cane;
  • Richiami annuali

Alcuni vaccini possono essere somministrati o meno al cane; vaccini contro la rabbia, la leishmaniosi del cane e altri possono essere evitati, se vi trovate in zone della terra dove normalmente non si registra un alto numero di infetti per queste malattie. Tuttavia sono sempre consigliati per preservare la vita del vostro cane.

Eventuali effetti collaterali

Come negli umani, anche nei cani è possibile riscontrare degli effetti collaterali causati proprio dai vaccini. I cani vaccinati con effetti collaterali potrebbero avere la seguente sintomatologia:

  • Febbre;
  • Gonfiore nella parte interessata durante la vaccinazione;
  • Stanchezza;
  • Apatia;
  • Inappetenza;
  • Vomito, in rari casi

cane dal veterinario

Tuttavia questi sintomi sono del tutto innocui. Sono la risposta del corpo alla vaccinazione e tali fastidi passano da soli nell’arco di qualche giorno. Nel caso in cui i sintomi dovessero persistere è consigliabile ritornare dal veterinario che cercherà l’origine del problema e l’eventuale risoluzione.

Costo

I vaccini nei cani hanno ovviamente dei costi. Non essendo questi stabiliti per legge, non sono garantiti gratuitamente. Ultimamente però in Italia hanno emanato una legge che stabilisce la possibilità di fare le ricette mediche per i cani dotati di microchip e le eventuali spese e i costi delle vaccinazioni posso essere caricati nel modulo del 730.

cucciolo di cane

È bene precisare che tale possibilità è a discrezione delle regioni: in Sicilia ad esempio è possibile scaricare i costi del cane nel modulo da compilare durante la dichiarazione dei redditi.

Mediamente i costi delle vaccinazioni si aggirano intorno ai 50-70€; tuttavia è possibile che i costi varino non solo da regione a regione o da città a città, ma anche da veterinario e veterinario. Per questo è consigliabile chiedere il prezzario a diversi veterinari, soprattutto se state prendendo un cane per la prima volta.

Voglio portare il mio cane in viaggio

Come appena accennato, i vaccini nei cani in Italia non sono obbligatori. Se però avete intenzione di portare il vostro amato cane con voi in viaggio è necessario che conosciate la legge dei paesi esteri e nello specifico dei paesi europei. Secondo l’allegato III del Regolamento UE 576 del 2013 è obbligatorio somministrare al proprio cane il vaccino anti rabbia. Questa malattia purtroppo non ha una cura e la prevenzione, attraverso la vaccinazione, è l’unico rimedio contro questa malattia che conduce sempre alla morte.

cane in viaggio

Un cane che va all’estero inoltre deve essere necessariamente munito di microchip e passaporto che attesta il buono stato di salute del vostro cane e tutte le vaccinazioni che gli sono state somministrate. Questo vi garantisce la possibilità di entrare in territorio estero senza il rischio che il vostro cane possa esserne espulso. Il passaporto dei cani è di rilevata importanza esattamente come per gli uomini se si ha intenzione di farlo viaggiare all’estero.

Per maggiori informazioni sui vaccini nei cani e su un’eventuale viaggio all’estero in loro compagnia è necessario che consultiate il vostro veterinario che vi darà ulteriori delucidazioni sulle pratiche da aprire per un viaggio sicuro con il vostro cane in perfetta salute.

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