Encefalopatia epatica nel cane: sintomi, cause e cosa sapere

Fido ne è affetto. Niente paura, il trattamento è possibile! Vediamo cosa comporta l'encefalopatia epatica nel cane.

La patologia non è comune, ma i sintomi sono identificabili e il trattamento è possibile. Scopriamo di più sull’ encefalopatia epatica nel cane.

Le cause sono svariate, i sintomi numerosissimi, ma Fido può guarire. Questa patologia è localizzata in due zone particolari del corpo: il cervello e il fegato. Vediamo insieme come può colpire Fido e come affrontarla.

Cosa è

L’ encefalopatia epatica nel cane è una malattia metabolica che colpisce il sistema nervoso centrale. Il termine “encefalopatia” è utilizzato per qualsiasi disturbo del cervello e il termine “epatico” si riferisce al fegato.

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L’encefalopatia epatica, quindi, riguarda entrambe le zone.  È causata da un accumulo di ammoniaca nel fegato a causa della sua incapacità di liberare il corpo dalla sostanza.

Cause

Le cause scatenanti dell’ encefalopatia epatica nel cane sono numerose e diverse tra loro. Di seguito un elenco di quelle riconosciute:

encefalopatia epatica nel cane

  • Origine congenita, la causa è genetica; 
  • Alta pressione sanguigna nella vena che trasporta il sangue dagli organi digestivi al fegato;
  • Presenza eccessiva di tossine;
  • Alcalosi, che prevede livelli alcalini elevati nel sangue;
  • Livello del potassio basso;
  • Sanguinamento nell’intestino;
  • Infezioni localizzate;
  • Stipsi persistente;
  • Atrofia muscolare.

Sintomi

I sintomi che preannunciano la presenza di questa patologia sono numerosi. Identificarli tutti non è semplice. Di seguito un elenco completo:

cane dal veterinario

  • Difficoltà di apprendimento;
  • Pigrizia e/o sonnolenza;
  • Disorientamento costante;
  • Cecità correlata ad anomalie cerebrali;
  • Convulsioni;
  • Coma;
  • Atteggiamenti aggressivi improvvisi;
  • Mancanza di appetito;
  • Minzione aumentata o mancanza di minzione 
  • Urina di colore marrone-arancio;
  • Aumento della sete;
  • Salivazione eccessiva;
  • Vomito;
  • Diarrea;
  • Crescita stentata;

Diagnosi

Non appena notati i primi sintomi, bisogna rivolgersi immediatamente al veterinario. Bisogna fornire un quadro completo della salute del cane.

Considerando la causa genetica, sarebbe utile fornire informazioni anche sullo stato di salute dei genitori del cane, se a conoscenza.

Subito dopo, verranno effettuate le analisi di routine, quali emocromo completo, analisi delle urine e profilo biochimico. Questi esami vengono svolti per verificare le funzioni epatiche del cane.

provette sangue cane

Un ulteriore esame per completare la diagnosi, è la radiografia.

In questo modo si ottiene una visuale completa del fegato, che si presenta in diversi modi a seconda della patologia che lo ha colpito.

Se il veterinario lo ritiene opportuno, effettua anche una biopsia, il prelievo di un campione di tessuto del fegato da analizzare.

Trattamento

Per questo genere di patologia, è previsto il ricovero. Delle cure vengono prescritte, ma è consigliata la presenza costante del veterinario per monitorare eventuali cambiamenti e/o peggioramenti.

Inoltre, bisogna cambiare la dieta del cane. Ne verrà stilata una specifica per problemi epatici e renali.

encefalopatia epatica nel cane.

Il riposo è fondamentale e la somministrazione di integratori vitaminici è ideale.

L’integrazione di zinco può contribuire al perfezionamento della terapia. In casi particolari e più gravi è previsto pure l’intervento chirurgico.

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