Quando spuntano i denti ai cani?

Il processo di dentizione nei cani è un passaggio fondamentale per la loro crescita. Scoprire quando spuntano i denti ai cani, dunque, è essenziale

Siamo abituati a immaginare Fido come un animale domestico già fatto e finito, ma ecco che quando ci troviamo davanti a un cucciolo, tutto cambia. L’infinita tenerezza di avere di fronte una creatura così piccina è pari alla sorpresa di scoprire, che, come gli esseri umani, segue delle fasi precise e sì, è compreso anche il processo di dentizione.

La dentizione nei cani, così quella umana, avviene in diverse fasi. È per questo che è fondamentale avere un’idea di quando spuntano i denti ai cani e iniziare a pensare che mese dopo mese occorrerà imparare a distinguere i denti da latte da quelli permanenti (anche per evitare di farsi prendere dal panico quando i primi cadranno), oltre che sapere come alleviare eventuali disagi.

Indice

Quando spuntano i primi dentini ai cani?

Partiamo dalle basi: proprio come gli esseri umani, i cuccioli di cane nascono senza denti. La differenza è che già nelle prime settimane di vita i denti da latte iniziano a svilupparsi. Addirittura i primi dentini, noti anche come denti decidui, iniziano a spuntare tra le 3 e le 4 settimane di età.

Questi denti si riconoscono perché sono più piccoli e più affilati rispetto ai denti permanenti che verranno successivamente: per questa ragione, quando il cane comincerà a mordicchiare, potreste avvertire maggiori fastidi. Tornando al processo di dentizione, l’eruzione dei denti da latte continua fino a circa 8 settimane di età, momento in cui un cucciolo di solito ha un set completo di 28 denti da latte. Questi denti temporanei svolgono un ruolo fondamentale nell’alimentazione e nel gioco durante i suoi primi mesi di vita.

Come capire se il cane ha i denti da latte?

Capire quando spuntano i denti ai cani è molto facile e abbastanza intuitivo se si ha un’idea di quando è nato il cucciolo (e magari si è riusciti anche ad assistere al momento della nascita o all’apertura degli occhi), ma che succede se abbiamo trovato il cucciolo o lo abbiamo acquistato un po’ a scatola chiusa? A quel punto dobbiamo basarci sull’osservazione. Se Fido ha già tutti i denti, osserviamo il loro colore: i denti da latte sono generalmente bianchissimi, immacolati e, come abbiamo detto, tendono a essere anche più piccoli e affilati.

Cane che sorride

La dentatura sembrerà particolarmente aguzza e i canini sembreranno quasi degli aghi. Ma non solo: anche le gengive possono dirci qualcosa, perché durante l’eruzione possono apparire arrossate e gonfie. Inoltre, anche il comportamento del cucciolo può dirci qualcosa: lo vedremo masticare molto, sperimentare rosicchiamenti e mordicchiare a oltranza. In questa fase è molto importante insegnargli a dosare il morso e inibire eventuali abitudini sbagliate.

Come capire se il cane sta cambiando i denti?

Andiamo ora alla seconda fase della dentizione, ovvero la perdita dei denti da latte e l’eruzione dei denti permanenti. Questa fase viene preannunciata dall’aumento del comportamento masticatorio, perché il cucciolo perché il cucciolo sente un disagio associato alla crescita dei nuovi denti.

Cani sorridenti

Inoltre, osservando bene le gengive, potremmo notare che qualche dente già manca e che stanno spuntando i nuovi e potremmo anche rilevare un po’ di sanguinamento gengivale.

A quanti mesi il cane perde i denti da latte?

Il cambiamento dei denti nei cuccioli inizia di solito intorno ai 3-4 mesi di età e può continuare fino ai 6-7 mesi. Durante questo arco temporale i denti da latte vengono gradualmente sostituiti dai denti permanenti. In totale, un cane adulto avrà 42 denti permanenti: 20 nella mascella superiore e 22 nella mascella inferiore. La “tabella di marcia”, generalmente, prevede:

  • 3-4 mesi: inizio della caduta dei denti da latte;
  • 4-5 mesi: i denti incisivi permanenti iniziano a spuntare;
  • 5-6 mesi: i canini permanenti e i premolari iniziano a emergere;
  • 6-7 mesi: la dentizione permanente si completa con l’eruzione dei molari.

Nel corso di questi mesi, appunto, i denti da latte cadono e potremmo rischiare di prenderci un bello spavento, perché non è raro trovarne qualcuno per casa (con residui di sangue sopra).

Come capire se al cucciolo fanno male i denti?

Come abbiamo già accennato, proprio come per gli esseri umani la fase di dentizione non è esattamente una passeggiata per i cuccioli di cane, che possono sperimentare disagio e dolore. Mentre i bimbi piangono, però, Fido non è in grado di dirci cosa sta provando e ovvia adottando dei comportamenti che dobbiamo essere in grado di identificare.

Cane con denti bianchi e lingua di fuori

Vi abbiamo già parlato della masticazione eccessiva, ma attenzione, perché non occorre neanche sottovalutare l’irritabilità: Il cucciolo potrebbe apparire più irrequieto o nervoso. Occhio anche alla salivazione, che potrebbe aumentare in maniera cospicua, e allo stato di salute delle gengive che, come vi abbiamo detto nei paragrafi precedenti, potrebbero essere rosse e gonfie, oltre che infiammate.

Non solo: quando spuntano i denti ai cani, quelli permanenti si intende, la sensazione per Fido può essere così sgradevole da portarlo a rifiutare il cibo. Per alleviare il disagio del cucciolo, dunque, è bene fornire giocattoli da masticare sicuri e refrigerati, che possono aiutare a lenire il dolore gengivale. Inoltre, assicuriamoci di monitorare la salute orale del cane e di consultare il veterinario se notiamo segni di dolore persistente o infezione.

Come capire l’età di un cane dai denti?

I denti del cane sono importantissimi non solo per tutte le funzioni a noi note, ma sono uno dei modi per capire l’età del cane. Soprattutto nei cani randagi o adottati senza una storia medica completa, la condizione dei denti può fornire indizi preziosi su quanti anno ha. Ecco alcune linee guida generali:

  • Cuccioli (fino a 6 mesi): dentizione da latte;
  • Cuccioli (fino a 7 mesi): denti permanenti appena comparsi, bianchissimi e puliti;
  • Cani giovani (1-2 anni): denti permanenti bianchi e puliti, senza segni di usura o tartaro;
  • Cani adulti (3-5 anni): denti leggermente usurati con una piccola quantità di tartaro, soprattutto sui molari posteriori;
  • Cani maturi (6-10 anni): denti più usurati e ingialliti, con un accumulo più significativo di tartaro e possibili problemi gengivali;
  • Cani anziani (oltre 10 anni): denti molto usurati, ingialliti o marroni, con tartaro evidente e possibili denti mancanti o malattie gengivali.

Chiaramente determinare l’età precisa di un cane solo dai denti può essere difficile, ma un veterinario esperto può fornire una stima più accurata basata su un esame completo.

Articoli correlati