Cucciolo di cane, cose da fargli fare sin da subito per farlo crescere bene

Cercate delle cose da far fare al cucciolo di cane che siano al contempo istruttive e divertenti? Ecco qualche idea per i neo-padroncini

Crescere un piccolo pelosetto è una bella responsabilità tra pappa, visite dal veterinario e giochi. Ecco perché è importante trovare delle cose da far fare al cucciolo di cane che siano divertenti ma anche istruttive.

Le prime fasi di vita del cane sono decisive e dal modo in cui lo cresciamo dipende come sarà da adulto.

Un cucciolo non ha molte esigenze, in fin dei conti, ma dobbiamo dare la priorità alla sua salute sia fisica che mentale.

I primi mesi di vita sono quelli dediti alla socializzazione, un processo che unisce socialità ed educazione e che ci consente di formare un cane che sappia interagire sia con le persone, con gli altri animali ma anche con i diversi ambienti, a cominciare da quello domestico.

E sono quelli, dunque, in cui gettiamo le basi per il rapporto cane-padroncino destinato a durare per sempre e all’insegna del rispetto tra entrambe le parti.

Le cose da far fare al cucciolo di cane sono tante dai giochini antistress agli esercizi che sviluppano l’olfatto, dal classico riporto fino al tiro alla fune.

Perché i giochi sono importanti per i cuccioli

cagnolino sulla traversina

Trovare le cose giuste da far fare al cucciolo di cane che abbiamo appena adottato non è difficile, basta seguire alcune dritte e non avremo alcun problema.

Innanzi tutto dobbiamo sempre partire dal presupposto che devono essere giochini e attività che lo divertano ma che allo stesso tempo gli consentano di imparare qualcosa di utile per quando sarà grande.

Il gioco, in sostanza, è l’elemento che ci aiuta a formare un cane che da adulto sarà ben socializzato, obbediente e allo stesso tempo amichevole sia con le persone che con gli altri animali.

Il cucciolo di cane trascorre molte ore sonnecchiando, come fanno i piccoli di qualsiasi specie.

Stanno vivendo un’età in cui si stancano facilmente e hanno bisogno di riposo sia per recuperare energie che per agevolare lo sviluppo del loro organismo.

Ma dopo il sonnellino il cucciolo di cane diventa un vero uragano di vitalità e ha, naturalmente, bisogno di cose da fare per metterla a frutto.

Le cose da far fare al cucciolo di cane non sono uguali a quelle adatte ai cani adulti perché i piccoli non conoscono ancora i comandi di base e, inoltre, non possono sforzarsi troppo perché rischiano di farsi male.

Devono essere giochi semplici e divertenti ma anche brevi e non troppo faticosi. In questo modo il piccolo si stancherà e dormirà meglio, avrà un buon appetito e sarà sicuramente più felice!

Cose da far fare al cucciolo di cane: tiro alla fune

addestrare un cucciolo di pastore tedesco

I cuccioli di cane sono in una fase importante della loro vita in cui tutto è una meravigliosa e fantastica scoperta.

Il problema è che ciò si traduce nel mordicchiare e rosicchiare praticamente tutto quello che gli capita sotto il muso, inclusi i mobili.

Questo è un comportamento che dobbiamo correggere finché siamo in tempo altrimenti rischiamo che il cane mantenga una tale brutta abitudine anche da adulto, distruggendoci casa!

Tra le cose da far fare al cucciolo di cane il tiro alla fune è una di quelle non solo più divertenti, ma anche funzionale a risolvere questo problema di “denti“.

Di solito non c’è neanche bisogno di insegnarglielo perché il cucciolo è istintivamente portato ad afferrare la corda con i denti e tirarla.

Naturalmente non dobbiamo utilizzare una corda qualsiasi, ma un giocattolo a norma e realizzato con materiali che non facciano male al piccolo.

Ma soprattutto non dobbiamo mai e poi mai usare calzini, ciabatte e atri oggetti per fare questo gioco! Il cucciolo deve imparare che può mordere soltanto il giocattolo.

Mentre giochiamo al tiro alla fune possiamo approfittarne per insegnargli i primi comandi come “lascia”, per fargli interrompere il morso.

E, come sempre, ogni volta che il cucciolo reagisce nel modo giusto al comando diamogli un bel biscottino come premio per l’ottimo lavoro!

Giochiamo a nascondino!

cucciolo di labrador che gioca con la pallina

Il nascondino è un grande classico dei giochi, non solo per i cani ma anche per noi esseri umani, ed è anche un ottimo modo per mettere alla prova l’olfatto e le abilità mentali del cucciolo.

Innanzi tutto dobbiamo scegliere i giocattoli da nascondere, preferendo quelli in qualche modo più facili da riconoscere per il piccolo.

Vanno bene palline, peluche ma anche sonaglini. Per prima cosa dobbiamo abituare il cucciolo a riconoscere questi oggetti dal nome.

Perciò associamo sempre la stessa parola a ogni balocco e proviamo inizialmente a dargli il comando “trova”, per insegnargli a riconoscerli tra i tanti oggetti presenti nella stanza.

Quando il piccolo avrà imparato a riconoscere ogni singolo giocattolo distinguendolo dagli altri, possiamo passare al nascondino vero e proprio!

Prendiamo ad esempio la pallina e nascondiamola sotto una coperta o in un angolo della stanza, che il cane naturalmente possa raggiungere con facilità.

Dopodiché diamogli il comando “trova” cercando di indirizzarlo verso la ricerca dell’oggetto nascosto.

Le prime volte è probabile che non ci riesca da solo perciò diamogli un piccolo aiutino indirizzandolo verso il nascondiglio. Ma vi renderete conto che a poco a poco il cucciolo farà affidamento sul suo portentoso nasino e troverà da solo i suoi giochi!

Il più classico dei giochi per cani: il riporto

insegnare al cucciolo a giocare al riporto

Se parliamo di cose da far fare a un cucciolo di cane non possiamo che citare il più famoso dei giochi per cani: il riporto!

Giocare al riporto non solo è un modo per testare e sviluppare le abilità sia fisiche che mentali del nostro piccolo Fido, ma è anche un’attività davvero divertente con cui trascorrere del tempo insieme.

Per questo giochino ci serve un giocattolo morbido, che il cucciolo di cane non abbia difficoltà ad afferrare e trasportare con la bocca.

Non dobbiamo far altro che sederci (ma va bene anche stare in piedi) e lanciarlo in un punto preciso, iniziando con brevi distanze per non farlo stancare troppo.

Ogni volta che lanciamo il giocattolo diamo il comando “vai” o “prendi” e se il cucciolo non capisce che deve andare ad acciuffare l’oggetto accompagniamolo e indichiamoglielo da vicino.

Ci sono razze naturalmente predisposte al riporto, come i Retriever ad esempio, ma altre potrebbero avere qualche problemino all’inizio nel capire il meccanismo del gioco.

Con calma e pazienza il cucciolo imparerà in breve tempo a riportare indietro gli oggetti. Quando lo fa, come sempre, complimentiamoci con lui e diamogli uno snack in premio.

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