Il cane ha le pulci? Tutti i modi per scoprirlo e come eliminarle

Quando la temperatura inizia a scaldarsi torna l’incubo degli insetti. Il cane ha le pulci? Ecco come scoprirlo tramite alcuni segnali.

Se qualche dubbio ci assale e vogliamo scoprire se il cane ha le pulci, non si tratta di un’impresa titanica. Sapendo di cosa si tratta e come agire nella salvaguardia di tutti gli attori in gioco e della casa, possiamo raggiungere l’obiettivo senza troppa difficoltà. Se le incertezze vengono confermate, si deve intervenire prima possibile, onde evitare che la situazione degeneri.

Il movimento che fanno questi antipatici animaletti che decidono di ‘abitare’ il nostro amico a quattro zampe – simile a un saltellio – è un chiaro segnale che qualcosa non sta andando per il verso giusto. Sono dettagli indispensabili, visto che non è per nulla facile scovare questi parassiti fastidiosi: sono davvero molto piccoli!

Uno sguardo d’insieme

cane sente prurito

Saper convivere con degli esserini che provocano un prurito non indifferente non è certo un gioco da ragazzi. Questo succede soprattutto se è un cucciolo di cane ad avere le pulci. Si tratta di un’esperienza completamente nuova e l’autocontrollo non è certo il suo forte.

Fido assomiglia sempre di più a noi umani e tante sono i punti in comune che ci ritroviamo a scovare giorno dopo giorno, passando ore (si spera) insieme al nostro amico a quattro zampe. Più conosciamo Bau, più saremo in grado di interpretare stati d’animo e condizioni di salute. Il linguaggio del corpo del cane ci può dire tante cose, ma è necessario interpretarlo correttamente. Più il rapporto tra bipede e quadrupede è intenso, più il gap comunicativo

Alcuni comportamenti infatti possono essere un chiaro campanello d’allarme. Ma ci sono anche dei trucchetti che possiamo utilizzare noi per scovare questi esserini insopportabili. Cerchiamo di fare un po’ di ordine. A tal proposito, potrebbe tornare utile saperne di più sui rimedi naturali contro le pulci.

Osserviamo il comportamento

cane corre all'aperto

Alcuni comportamenti anomali nel cane possono aiutare a capire cosa sta succedendo al nostro amico a quattro zampe, questo principio vale sia per le scocciature che per le cose belle. La salute del nostro amico a quattro zampe è prioritaria, ecco allora che sicuramente si preferisce gioire dei successi di Fido. Questo non toglie però il fatto che lui debba avere un supporto notevole quando ha bisogno di aiuto. Ecco allora che entriamo in gioco noi e l’esperienza del veterinario di fiducia, che conosce eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza, e riesce ad avere un quadro clinico completo indispensabile per una risoluzione efficace e definitiva dei disturbi che affliggono il cane.

Un atteggiamento tipico di quando deve fare i conti con le pulci è l’impulso quasi ossessivo compulsivo che lo spinge a grattarsi. Le ragioni per cui lo fa, tuttavia, sono molteplici: ecco allora che può essere interessante scoprire perché il cane si gratta spesso e volentieri.

Insieme a questo comportamento insistente, il nostro amico a quattro zampe può ripeterne con frequenza altri: leccare o mordicchiare alcune parti del corpo, scuotere la testa e grattarsi in particolare le orecchie. Questi sono tutti segnali che esprimono un chiaro senso di disagio e frustrazione per l’incapacità di ‘sfrattare’ le pulci.

E il pelo

veterinario ispeziona le orecchie del cane

Se il nostro dubbio è se il cane ha le pulci, scoprirlo non  è impossibile ma non è affatto detto che sia immediato. Si tratta, infatti, di parassiti di piccolissime dimensioni. Nonostante questo, esaminare il pelo e la pelle del cane può permetterci di individuarle. Innanzitutto è bene chiarire qual è il loro aspetto. Sono insetti di colore scuro e con il corpo piatto. Confoderle con altri animaletti, come le zecche e i pappataci, infatti, per chi non è esperto, potrebbe essere facile.

Ci sono delle zone del corpo del vostro animale che sono più soggette a un’infestazione. Sono le zone calde e quelle in cui è facile nascondersi, come le ascelle e l’inguine. È consigliato quindi controllare le aree sensibili con uno scopo di prevenzione, che come sempre si rivela la migliore cura in circolazione. In questa ottica, gli antiparassitari e la vaccinazione regolare giocano un ruolo di primaria importanza.

Inoltre vale la pena sapere che le escoriazioni sulla pelle possono essere dovute ad alcune patologie, ma spesso invece sono un chiaro indizio della presenza di questi insetti fastidiosi. In alcuni casi, inoltre, il continuo grattare può portare anche alla formazione di croste e alla perdita del pelo.

Metodi di indagine

Il cane ha le pulci? Uno strumento molto utile cui si può ricorrere quando lo sospettiamo è il pettine per le pulci. Si presenta con dei denti molto stretti che ci permetteno di analizzare il pelo del nostro amico a quattro zampe in profondità e di scovarle quando si sentono più al sicuro.

Un altro espediente che permette di scoprire se le pulci infestano Bau è quello di poggiare un foglio di carta sotto o accanto il suo corpo. Infatti questi parassiti producono delle feci che possiamo facilmente individuare. Ecco allora che la sporcizia da loro prodotta cadrà sul foglio.

Le pulci non rimangono ferme sul cane, ma infestano anche l’ambiente in cui vive. È possibile trovare dei segnali della presenza di pulci soprattutto nelle zone in cui il nostro fedele amico si trova più spesso. Quindi è bene ispezionare con attenzione  la cuccia, la zona dove sono posizionate le ciotole per il cibo e l’acqua, le lenzuola del nostro letto (se il cane è abituato a dormire in nostra compagnia.

Conclusioni utili

cane si gratta

La presenza delle pulci, che ormai possiamo dire di conoscere abbastanza, rischia di essere molto fastidiosa e nociva. Questa considerazione vale sia per i cani che per gli esseri umani, infatti questi parassiti si nutrono indistintamente del sangue di bipedi e quadrupedi. Non vanno certo per il sottile. Il miglior modo per proteggere noi stessi e il nostro quadrupedi è senza ombra di dubbio la prevenzione. Come già detto in precedenza, è bene usare dei metodi antiparassitari adatti allo stile di vita e alle esigenze di Fido.

Se abbiamo il dubbio che il nostro cane abbia le pulci, ci sono alcuni metodi per scoprirlo, primo fra tutti imparare a cogliere dei segnali nel suo comportamento e affidarsi all’esperienza del veterinario di fiducia. Ma anche un’attenta osservazione degli spazi più frequentati dal cane non è una procedura da sottovalutare.

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