Il Dalmata è un cane delicato? Le sue particolarità

Il Dalmata è un cane delicato? Vediamo tutte le accortezze necessarie che ci aiutano a prenderci cura di lui al meglio!

Come rispondiamo alla domanda: il Dalmata è un cane delicato? Vediamo ciò che serve sapere per prendersi cura al meglio di questo splendido esemplare dal pelo contornato dalle mille macchie.

Dalmata: attenzioni e stile di vita

dalmata tenero

Chi è il Dalmata? Cosa sappiamo sul suo stile di vita? Cosa dobbiamo considerare quando ci troviamo a prenderci cura di lui? Ecco qualche suggerimento che potrebbe tornarci utile per favorire il suo benessere generale.

Il Dalmata, famosissimo cagnolone a macchie, conosciuto anche e soprattutto per essere il protagonista del celebre film Disney “La carica dei 101” del 1961, è un esemplare elegante e delicato.

È una razza ufficialmente riconosciuta dalla FCI, la Federazione Internazionale delle Associazioni di Allevatori Canini. Appartiene al Gruppo 6, Segugi e cani per pista di sangue, alla Sezione 3, Razze affini.

Cane dal temperamento versatile, si adatta facilmente e con grande piacere a svolgere moltissimi ruoli, anche assai diversi fra loro. Infatti, il Dalmata è ottimo come segugio, perfetto come cacciatore, davvero capace come cane da riporto, ma ideale anche per la compagnia di tutta la famiglia.

La sua taglia è media, infatti la stazza è abbastanza resistente e robusta, quindi è necessario educarlo un minimo fin da cucciolo, al fine di poterlo gestire al meglio una volta cresciuto.

Per dare un’idea delle misure tipiche di un Dalmata, ecco delle informazioni:

  • un esemplare maschio di razza pura ha un peso che varia fra i 27 e i 32 kg circa e un’altezza che si aggira fra i 56 e i 61 cm
  • un esemplare femmina di razza pura ha un peso che varia fra i 24 e i 29 kg circa e un’altezza che si aggira fra i 54 e i 59 cm.

Essendo un cane robusto, forte e aerodinamico, ha anche bisogno di molto movimento. Questo, infatti, deve essere giornaliero, costante e perenne! Soltanto così il Dalmata riesce a soddisfare le sue esigenze pienamente e riesce ad avere la possibilità di mantenersi in perfetta forma.

Dunque, il suo stile di vita deve essere necessariamente caratterizzato da alcuni elementi. Sicuramente l’amore e l’affetto della famiglia prendono il primo posto in assoluto. Ma poi, cos’altro? Il Dalmata, insomma, deve avere la possibilità di camminare molto, di sfogare tutte le sue energie e di scorrazzare in grandi spazi aperti.

In aggiunta a questo, per mantenere il peso forma ideale e uno stato di salute ottimo, è importantissimo tener presente la sua alimentazione! Allora la domanda che sorge spontanea è: cosa mangia? Il Dalmata è un cane delicato?

Possiamo rispondere così: il Dalmata è un cane molto delicato dal punto di vista delle allergie o delle intolleranze. Ovviamente non si può dare una descrizione che valga in modo universale per quello che concerne la natura degli alimenti o delle sostanze a cui sviluppa allergia: ricordiamo che ogni esemplare è a sé!

Dobbiamo tenere ben presente, però, che il Dalmata è spesso colpito da qualche problematica di questo genere! Dunque, come possiamo provvedere a tutto ciò? Essenzialmente, quello che più conta in assoluto è monitorare il suo stato di salute fin da quando è ancora molto piccolo!

Portarlo dal veterinario e fargli fare i dovuti controlli fin dalla tenerissima età è un fattore determinante che può compromettere in positivo (o, se viene meno, in negativo) la sua intera esistenza.

Sapendo che è facilmente soggetto alle allergie o intolleranze (spesso alimentari, ma non solo!) è fondamentale il nostro contributo tempestivo. Il veterinario saprà suggerirci cosa fare o come provare a scoprire la presenza di eventuali problemi.

Stato di salute: è un cane delicato?

dalmata scorrazza

Per restare coerenti con il tema di oggi, ora si andrà ad analizzare lo stato di salute generale della razza. La domanda è sempre la stessa: il Dalmata è un cane delicato?

Quello che ci suggerisce la sua stazza, ovvero portamento raffinato, aspetto fiero, atteggiamento elegante, si confà a quello che realmente è il Dalmata? Insomma: è un cane robusto, forte e resistente come appare?

La risposta più giusta è “nì”: scopriamo subito perché. È vero che il Dalmata rimane un cane abbastanza forte, tonico e resistente, ma è altrettanto vero che la sua salute a volte vacilla.

Infatti, la sua delicatezza sta nel fatto che il Dalmata può è essere facilmente soggetto a molte problematiche, tipiche proprio della razza. Vediamo quali sono.

Molte malattie sono genetiche, come ad esempio la sordità, patologia alla quale il Dalmata è molto affine, purtroppo. È spesso ereditaria e dipende molto anche dalla conformazione stessa degli esemplari.

I cuccioli di Dalmata, di fatto, solitamente nascono con le orecchie chiuse, le quali dovrebbe aprirsi, secondo la norma, verso i 15 giorni di vita circa. Tuttavia, questo non sempre avviene nel modo giusto.

Qualora si dovesse verificare qualche problema nel normale svolgimento di tale processo, il primo senso che ne risentirebbe è chiaramente l’udito. Quando questo accade, infatti, è bene fare subito un test che possa darci la certezza, o meno, di eventuali danni causati da un malfunzionamento del sistema.

Inoltre, la delicatezza del Dalmata colpisce anche l’apparato urinario: esso è molto sensibile alla formazione di calcoli. Questo, insomma, è un problema che non deve mai essere sottovalutato!

La concentrazione (sbagliata) di particolari tipi di sostanze nell’urina del nostro amico a 4 zampe potrebbe avere delle conseguenze poco raccomandabili. In questi casi, non è quasi mai possibile espellere queste sostanze “nocive”, le quali invece tendono a fossilizzarsi e creare i cosiddetti “calcoli”. Ce ne potremmo accorgere notando una palese difficoltà del nostro Dalmata a urinare.

Un ulteriore problema, molto comune a tantissime razze, specialmente a quella di taglia medio-grande, è la classica displasia dell’anca. A seguito di una malformazione congenita che colpisce l’articolazione femorale, Fido si troverebbe nella condizione di non riuscire a deambulare perfettamente, né senza provare dolore o fastidio.

A tutto questo, come si è già accennato sopra, possiamo aggiungere la particolare predisposizione ad allergie o intolleranze, non solo alimentari, ma di varia natura.

Insomma, come abbiamo potuto ben notare, il Dalmata è un cane davvero molto delicato, che necessita di riguardi e attenzioni costanti. Per prenderci cura al meglio del nostro amico “a macchie”, è davvero necessario tenerlo sotto controllo e fare in modo che abbia sempre tutto quello che serve per vivere una vita serena e quanto possibilmente in salute.

Allevamenti

dalmata osserva

È vero che il Dalmata è un cane molto delicato, ma è altrettanto giusto sottolineare un’idea fondamentale: è un cane assolutamente adorabile, la cui compagnia ne vale davvero la pena!

Il suo carattere dolce, affettuoso e fedele lo rende un esemplare perfetto per i rapporti con la famiglia e anche con gli altri animali. È chiaro che la giusta educazione e un buon addestramento sono pur sempre necessari per insegnare al Dalmata delle piccole regole di convivenza e di rispetto reciproco.

Tuttavia, oltre a questo, non dovremmo preoccuparci di nulla, anzi: sarà lo stesso Dalmata a venirci incontro, sviluppando un amore talmente incondizionato che a volte rischia di diventare quasi morboso!

Dovrebbe, allora, spaventarci questa “delicatezza”? Con le giuste cure e attenzioni e con le giusta dosi di tempismo e prevenzione, potremmo offrire una vita splendida al nostro cucciolone!

Ma ora la domanda è: a chi dobbiamo rivolgerci quando decidiamo di accogliere un esemplare di Dalmata? Ecco le regioni italiane dove si possono reperire strutture ufficialmente riconosciute dall’ENCI:

  • Calabria: Cosenza
  • Emilia-Romagna: Modena, Piacenza
  • Lazio: Roma
  • Liguria: Genova
  • Lombardia: Bergamo, Sondrio
  • Piemonte: Asti
  • Trentino-Alto Adige: Trento
  • Toscana: Arezzo
  • Veneto: Vicenza, Verona

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