Istoplasmosi del cane: cosa sapere su questa malattia

Saper riconoscere i segnali dell’istoplasmosi del cane è fondamentale per riuscire a salvare la vita del vostro peloso da questa malattia

Alcune malattie possono essere davvero pericolose e non soltanto fastidiose; è il caso dell’istoplasmosi del cane.

Questa malattia può compromettere la salute del peloso in maniera del tutto irreparabile. Riuscire ad eliminarla in breve tempo possibile, potrà garantirvi il massimo successo.

cane grosso

La malattia

L’istoplasmosi del cane è una malattia fungina cronica causata appunto da un fungo che prende il nome di terrestre Histoplasma capsulatum. Questa infezione è possibile riscontrarla a livello globale e sia i cani che gli uomini possono contrarla.

csne marrone

Tuttavia questa fortunatamente non risulta contagiosa e il rischio che la malattia possa colpire gli uomini è veramente bassa. Questo fungo è riscontrabile in tutti gli ambienti caldi e umidi e nei terreni che contengono feci di uccelli o pipistrelli.

Come avviene il contagio?

È possibile contrarre l’istoplasmosi del cane attraverso l’inalazione delle spore del fungo; le spore inalate sopraggiungono verso le aree inferiori e si moltiplicano inevitabilmente al resto del corpo. Nel caso in cui le spore dovessero entrare invece dalla bocca, l’infezione si localizzerebbe nel tratto gastrointestinale; tuttavia l’infezione può sopraggiungere anche nei polmoni e in altre aree del corpo comportando di conseguenza ad un’infezione sistemica o generalizzata.

cane di grossa taglia

In questi casi il fungo può insinuarsi sia nei linfonodi che in altri organi del corpo come milza, fegato, midollo osseo, pelle e occhi. I cani più a rischio sono cani giovani e di taglia grande.

Sintomi

La sintomatologia dell’istoplasmosi del cane comprende i seguenti segnali:

  • Febbre del cane
  • Depressione
  • Inappetenza
  • Perdita di peso
  • Respiro affannoso
  • Tosse
  • Diarrea
  • Feci sanguinanti

cane sedutoAltri sintomi comprendono l’ingrossamento degli organi (della milza e del fegato), l’ingrossamento dei linfonodi, presenza di ulcere alla gola, nel tratto intestinale, lesioni cutanee, infezioni agli occhi e difficoltà a camminare.

Sono tutti sintomi che influiscono sulla qualità di vita del cane; per questo è fondamentale riuscire a trovare una soluzione immediata.

Diagnosi e trattamento

I sintomi sono comunque molto generici, per questo non è sempre facile riuscire a riconoscere i segnali dell’istoplasmosi del cane. Proprio per questo, il veterinario eseguirà i normali esami di routine che comprendono emocromo completo, esame delle urine e raggi X.

Questi test potranno dare l’esito di un’effettiva infezione fungina generale, ma non sono in grado di stabilire se si tratta di istoplasmosi del cane. Proprio per questo il veterinario eseguirà una citologia o istopatologia che sono le uniche in grado di riconoscere tale infezione.

cane felicePer quanta riguarda il trattamento, solitamente la malattia è curabile, ma purtroppo tanti cani non riescono a guarire, questo dipende dal tempo trascorso da quando il cane è stato infettato; la tempestività è quindi fondamentale per riuscire a salvare la vita del proprio cane. Il trattamento è comunque di tipo antibiotico che deve essere somministrato per diversi mesi, almeno sei, per riuscire a debellare definitivamente il problema.

Posso essere contagiato?

Il rischio di essere contagiati dall’istoplasmosi del cane è veramente basso; tuttavia è sempre bene prestare particolare attenzione nel caso in cui dovessero essere presenti in casa anche bambini piccoli o neonati, pazienti che hanno subito un trapianto di organi. Particolare attenzione devono avere anche i soggetti affetti da HIV/AIDS, gli anziani e chiunque sia immunodepresso.

cane in piedi

È preferibile quindi che utilizzate dei guanti che possano proteggervi dalle lesioni presenti sul cane, causate da tale malattia.

In definitiva la istoplasmosi del cane è una patologia che necessita di tempo per essere debellata e la tempestività fa la differenza tra la vita e la morte. Per qualsiasi altra informazione è necessario che chiediate al vostro veterinario che analizzerà il vostro cane e vi darà risposte più precise.

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