Basset Bleu de Gascogne, pelo e colori: cure specifiche e tutti gli standard

Quali sono i colori e le caratteristiche specifiche del manto del Basset Bleu de Gascogne? Descriviamolo meglio.

Cosa caratterizza il pelo e i colori del Basset Bleu de Gascogne? Qual è l’aspetto fisico che meglio descrive un cane che appartiene a tale razza? Cerchiamo di descrivere le sue caratteristiche fisiche al fine di conoscere più nello specifico questo esemplare.

Pelo e colori del Basset Bleu de Gascogne

basset concentrato

Chi è il Basset Bleu de Gascogne? Da dove viene questo splendido e simpatico esemplare dal pelo colorato e dallo sguardo simpatico? Quali sono le caratteristiche fisiche che ha ereditato da quelli che sembrano essere i suoi genitori?

E soprattutto: cosa sappiamo sul pelo e i colori del Basset Bleu de Gascogne? Ecco quello che serve sapere a riguardo.

Il Basset Bleu de Gascogne è un cagnolone basso, tozzo e tonico, dallo sguardo dolce, sincero e dagli occhi profondi e intensi. Gli appassionati sostengono che questa razza sia frutto di vari incroci fatti fra diversi cani assai simili, con i quali il Basset Bleu de Gascogne condivide davvero molte caratteristiche.

Facciamo attenzione però: simili non significa uguali! Infatti, ad una prima occhiata al volo, potremmo essere tratti in inganno e essere confusi. Ma, se si osservasse meglio e più nello specifico, ci renderemmo facilmente conto di come ogni razza abbia davvero le sue peculiarità.

Ci sono due teorie riguardo le origini del Basset Bleu de Gascogne, che identificano fra i suoi genitori due diverse tipologie di cane: chi sostiene la provenienza dal Grand Blue de Gascogne, chi invece lo fa discendere dal Basset Artésien Normand.

Ancora oggi non c’è, fra queste, un’ipotesi che prevale in modo evidente su un’altra. Però, guardando attentamente questi esemplari, potremmo accorgerci che risulta davvero facile una loro possibile parentela.

Ora invece vediamo il focus della questione di oggi: cosa sappiamo riguardo il pelo e i colori del Basset Bleu de Gascogne? Il manto di questo splendido esemplare da caccia è tenuto abbastanza corto, quasi raso a pelle.

Essendo appunto un cagnolone adatto e perfetto perle battute di caccia, la lunghezza del pelo deve permettergli aerodinamicità e agilità. Dunque, questo significa che il manto non deve assolutamente ingombrargli.

Ovviamente, tutto deve essere proporzionato e pensato in base al ruolo che si vuole dare al piccolo amico a 4 zampe. Solitamente, il pelo del Basset Bleu de Gascogne è tenuto corto perché tutto ciò favorisce il cucciolone nel lavoro e nella ricerca della preda, senza creare intoppi.

Nonostante sia corto, rimane pur sempre morbido al tatto, lucente alla vista, perfettamente liscio e fittissimo.

Quali sono invece i colori tipici della razza? La tipologia di pelo è quella che viene definita “moschettata“, ovvero a macchie bianche e nere. I riflessi che si formano alla luce danno un effetto che sfocia nella tonalità cromatica del blu-ardesia.

Inoltre, il suo corpo è solito essere caratterizzato da alcune macchioline nere più o meno grandi, che si posizionano in diversi punti.

Comunemente, le possiamo trovare ai lati della testa, all’altezza circa delle orecchie. Esse ricoprono il contorno-occhi e finiscono sulle guance. Il cranio è colorato in modo particolare: l’estensione di queste macchioline più scure e laterali non si incrocia a metà del cranio!

Infatti, quest’ultimo rimane bianco nella sua parte centrale. D’altra parte, esso molto spesso presenta un tratto particolarmente distintivo per tale razza: una macchiolina piccola di forma ovale proprio nel mezzo.

Altri due segni di colore diverso rispetto al resto del tronco, invece, si possono ritrovare nella parte dell’arco delle sopracciglia, sulle guance, a volte lungo le zampe, sulla coda o nella parte interna delle orecchie. Il colore di queste zone rimanda al fulvo-rossiccio intenso.

Toelettatura

basset con occhi teneri

Esemplare di Basset Bleu de Gascogne, fonte: Instagram, arthiebleu

Dopo aver parlato del pelo e dei colori del Basset Bleu de Gascogne, possiamo passare ad un’altra questione importante: la toelettatura.

Essendo un cane dal pelo corto, non si rende difficile prendersi cura del manto. La sua pulizia non richiede particolari attenzioni, se non quelle dovute all’igiene di qualunque esemplare.

Per il bagno, si può protendere per farlo circa una volta al mese, mentre per le spazzolate, dovremmo essere più attenti.

Di sicuro, infatti, anche in base al fatto che il Basset Bleu de Gascogne è il classico esemplare da caccia, non possiamo di certo prescindere dal dare un’occhiata giornaliera al suo manto e alla sua pelle.

A maggior ragione che ha un pelo tenuto corto, la sua pelle è più esposta a rischio: dunque, controllare ad ogni rientro che tutto vada bene e che non ci siano corpi estranei o infezioni varie arrivate direttamente alla pelle è quello che ci vuole.

Per capire quali siano le spazzole più adatte alla pratica della toelettaura per un cane dal pelo corto, è bene sentire il veterinario e provvedere a comprarle in negozi appositi.

Allevamenti: dove trovare un Basset Bleu de Gascogne?

esemplare di basset

Esemplare di Basset Bleu de Gascogne, fonte: Instagram, arhiebleu

La razza del Basset Bleu de Gascogne è ufficialmente riconosciuta da molte associazioni internazionali. Prima di tutto è la stessa FCI (Federazione internazionale delle associazioni di allevatori canini) che decise, ai tempi, di categorizzare tale cagnolone.

Il Basset Bleu de Gascogne appartiene al Gruppo 6, Segugi e Cani per Pista di Sangue, in particolare alla Sezione 1A, Cani da seguita.

Sappiamo intatti che la specialità di questo cane è proprio quella della caccia, in particolare lui si può posizionare fra i cani che si occupano della caccia anche delle piccole prede.

Esse, di solito, sono quelle che mandano più fuori di testa in assoluto perché si vanno a nascondere nei posti più improponibili, nel mezzo della vegetazione.

Ma, per cani come il Basset Bleu de Gascogne, nessuna preda ha scampo! Lui, data la sua specifica conformazione fisica, è perfettamente in grado di infilarsi in qualunque tipo di rovo, cespuglio o simili e acciuffare ciò che aveva puntato.

Oggi è riconosciuto anche dall’ENCI, l’Ente Nazionale Cinofilia Italiana. Essa, inoltre, ha dato il suo lasciapassare ad alcuni allevamenti che si occupano di provvedere alla riproduzione e alla distruzione di questa razza sul territorio nazionale.

Attualmente, troviamo una sola zona che alleva il Basset Bleu de Gascogne, che si trova in Liguria, nello specifico nei pressi di Genova.

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