Evitare che il cane venga rubato: a cosa stare attenti e come muoversi

Per evitare che il cane venga rubato da un malintenzionato dobbiamo sempre tenerlo d'occhio e prendere qualche fondamentale precauzione

È l’incubo di ogni padroncino che qualcuno possa portare via Fido perciò dobbiamo evitare in qualsiasi modo che il cane venga rubato prendendo ogni possibile precauzione.

Per fortuna il furto dei nostri amici a quattro zampe non è qualcosa di così comune ed è molto più probabile che scappino e si perdano.

Ma il solo pensiero è terribile ed è fondamentale stare sempre molto attenti affinché Fido non corra alcun rischio.

Basta seguire qualche suggerimento e far nostre delle buone abitudini di vita per evitare che il cane venga rubato. Vediamo quali.

Non lasciamolo mai da solo

cane beagle tra le foglie

Per evitare che il cane venga rubato da qualche malintenzionato dobbiamo prima di tutto tenerlo sempre d’occhio.

Quando usciamo per la passeggiata dobbiamo tenerlo al guinzaglio e, se lo togliamo, fare in modo che non esca mai dal nostro campo visivo.

È naturale che il cane, preso dall’entusiasmo, si metta a correre e a giocare con gli altri amici a quattro zampe al parco.

Ma basta un attimo per perderlo di vista e a quel punto presi dallo sconforto può essere davvero difficile ritrovarlo.

Specialmente se frequentiamo sempre gli stessi luoghi Fido può essere preso di mira da persone cattive che vogliono portarcelo via.

Facciamo molta attenzione e non lasciamolo mai incustodito quando siamo fuori casa.

Evitare che il cane venga rubato anche a casa

Non bastano di certo un cancello o un recinto per evitare che il cane venga rubato dal nostro giardino, anche lì non è fuori pericolo.

Se qualche malintenzionato ha adocchiato Fido farà di tutto per sottrarcelo anche a costo di varcare i confini della nostra casa.

Perciò quando il cane sta in giardino non dobbiamo mai abbassare la guardia e sentirci troppo sicuri di noi stessi.

Diamogli sempre un’occhiata tra una faccenda e l’altra e usciamo di tanto in tanto per dargli una carezza e controllare che sia tutto tranquillo.

Per essere proprio sicurissimi al cento per cento, inoltre, assicuriamoci che il cancello del giardino sia sempre chiuso in modo che nessun estraneo possa entrare.

Stiamo sempre molto attenti

cane che guarda il suo padrone

Spesso ci sentiamo fin troppo esagerati quando non perdiamo d’occhio il nostro Fido anche nelle situazioni più normali.

Ma seguire l’istinto non è qualcosa di sbagliato né di paranoico, semplicemente ci porta a essere protettivi nei confronti del nostro fedele amico.

Non lasciamoci convincere dai conoscenti quando ci dicono che trattiamo il cane come se fosse uno di famiglia: non c’è assolutamente nulla di male!

E poi stare attenti al nostro cane preserva non solo la sua ma anche la nostra incolumità.

Se ad esempio Fido inizia ad abbaiare o si comporta in modo insolito potrebbe avvertirci di un pericolo imminente.

Perciò osserviamolo attentamente e impariamo a interpretare il suo linguaggio del corpo, una preziosa risorsa sia per lui che per noi!

Affidiamoci a personale fidato e competente

Nel corso della vita di Fido capita spesso di doverci affidare a personale specializzato sia quando dobbiamo fargli il bagnetto oppure quando dobbiamo partire e affidarlo alle cure di una struttura.

Capita anche di dover stare lontani da casa per l’intera giornata e allora ci serve un dog sitter che si prenda cura di lui in nostra assenza per la pappa, la passeggiata e i bisognini.

Quando assumiamo qualcuno dobbiamo sempre informarci sul suo curriculum e le sue competenze.

Prima di lasciare Fido nelle mani di un estraneo dobbiamo essere sicuri al cento per cento che possiamo fidarci di questa persona.

Ormai controllare le referenze di un professionista non è difficile e su internet basta dare un’occhiata alle recensioni su siti e portali.

Meglio fare qualche ricerca in più o chiedere consiglio allo stesso veterinario per non sbagliare.

Evitare che il cane venga rubato: il microchip

mettere il microchip al cane

Per evitare che il cane venga rubato da un estraneo è di fondamentale importanza che abbia tutti i documenti in regola.

Dobbiamo poter provare che il cane ci appartiene e che ne siamo responsabili altrimenti dimostrarlo è praticamente impossibile.

Questi strumenti ci aiutano anche quando Fido scappa e si perde, venendo poi ritrovato da qualche anima buona.

Oltre ai documenti relativi alle vaccinazioni come il libretto veterinario o il pedigree che ne attesta la provenienza da un allevamento certificato possiamo munirci di collarino con targhetta o microchip.

Fra l’altro la legge impone l’obbligo del microchip per i cani (non per i gatti) insieme alla registrazione all’anagrafe canina.

In questo modo la ASL di competenza del nostro territorio attesta ufficialmente che siamo i proprietari di quel cane e ne abbiamo ogni responsabilità.

Niente paura, il microchip viene inserito in maniera assolutamente indolore in genere nell’orecchio del cane perciò Fido non corre alcun rischio.

Sterilizziamo il cane

Sterilizzare il nostro cane è importante sotto molti aspetti, anche per evitare che venga rubato per questioni di “razza”.

I ladri sono attratti maggiormente da cani di razza che siano ancora in grado di riprodursi perché in questo modo possono trarre un guadagno dalle cucciolate.

E poi quando il cane è in calore c’è una maggiore possibilità che scappi alla ricerca di un partner e, anche in questo caso, rischia di essere rubato da qualche malintenzionato.

Perciò quando il cane, maschio o femmina che sia, raggiunge la maturità sessuale dobbiamo concordare con il veterinario l’intervento di sterilizzazione.

La sterilizzazione dei cani ha tanti vantaggi sia per Fido che per noi.

Il cane diventa più tranquillo e riduce i comportamenti aggressivi, è meno soggetto a gravi malattie specialmente se è femmina e rischia problemi in caso di gravidanza e allattamento.

Smette di fare la pipì in giro per casa per marcare il territorio evitandoci di doverlo inseguire giorno e notte con straccio e detersivo.

Quando sterilizziamo un cane dobbiamo pensare anche che stiamo facendo del bene sia a lui che a noi e alla società in generale.

Abbassiamo il rischio di cucciolate indesiderate e quindi evitiamo che tutti questi cagnolini finiscano in canili già strapieni o, peggio, in mezzo a una strada.

A proposito di sterilizzazione, un paio di falsi miti da sfatare: non è vero che i cani ingrassano a dismisura e diventano pigri e non è vero che prima dell’intervento devono fare almeno una cucciolata.

Articoli correlati