Proteggere il cane dalle zanzare: tutti i rimedi, compresi quelli fai da te

Proteggere il cane dalle zanzare è importante perché una semplice puntura può trasmettere gravi malattie infettive come la filariosi

Specialmente in estate è importante proteggere il cane dalle zanzare perché una semplice puntura può rappresentare un grave problema per la sua salute.

Gli insetti in generale non sono pericolosi ma con le zanzare c’è poco da scherzare, specialmente con le specie di recente introduzione nei nostri habitat.

Le punture sono sempre dietro l’angolo in casa ma soprattutto quando andiamo a fare una passeggiata al parco o nei giardini, ma anche in vacanza e in strada.

Proteggere il cane dalle zanzare non significa solo evitare un fastidioso prurito, vuol dire prima di tutto scongiurare il pericolo di pericolose infezioni e malattie.

Punture di zanzare: rischi e pericoli per il cane

zanzara tigre

Dobbiamo proteggere il nostro cane dalle zanzare e dalle loro punture perché nascondono tanti rischi per la sua salute.

Le zanzare sono presenti praticamente in tutto il mondo e se prima in Italia c’era solo il ceppo più comune, oggi qui vivono anche specie molto più pericolose.

In genere questi insetti si riproducono nella stagione primaverile ed estiva ma ormai con il cambiamento climatico e un clima più umido e caldo riescono a sopravvivere anche fuori stagione.

Il ceppo più comune in Italia è la zanzara Culex pipiens, innocua a eccezione del fastidioso prurito che può provocare il suo morso.

Ma oggi in Italia si sono diffuse anche specie provenienti da altre parti del mondo come la zanzara coreana (Aedes koreicus) e la zanzara tigre (Aedes albopictus).

Le punture di questi due esemplari non si limitano a un semplice prurito o rigonfiamento dell’area interessata ma possono trasmettere malattie infettive molto gravi come la filariosi cardiopolmonare e quella cutanea.

C’è un altro problema legato all’attività di questi due insetti. Mentre la zanzara comune agisce nelle ore notturne, la coreana e la tigre sono attive per tutta la giornata anche alla luce del sole.

Perciò è altissima la probabilità che possano attaccare e pungere il nostro Fido quando usciamo per la consueta passeggiata o anche solo se trascorre un po’ di tempo in giardino o in terrazza.

Filariosi: come si trasmette questa grave patologia

filariosi o filaria del cane

Proteggere il cane dalle zanzare è di fondamentale importanza per prevenire la trasmissione di malattie come la filaria o filariosi.

Questa grave patologia può colpire i cani di qualsiasi età o razza ed è provocata da un parassita della famiglia dei nematodi (o vermi tondi) chiamato Dirofilaria immitis che si trasmette proprio con le punture di zanzare.

La filariosi segue un ciclo ben preciso e inizia a diffondersi nel cane quando questo viene morso da una zanzara che a sua volta ha già punto un animale infetto.

Quando la zanzara punge l’animale infetto insieme al suo sangue ingerisce le microfilarie, ovvero le larve al primo stadio.

Nel giro di una settimana queste larve crescono e si sviluppano al suo interno e dopo appena due settimane completano la maturazione e diventano a tutti gli effetti infestanti.

Così quando la zanzara punge il cane gli trasmette nel sangue il parassita che pian piano inizia a diffondersi lungo i capillari.

In questo tortuoso percorso le larve si evolvono in altri due stadi finché non diventano macrofilarie e raggiungono il cuore e le arterie polmonari.

Ma il loro ciclo vitale non si ferma qui: le macrofilarie a questo livello possono riprodursi e a loro volta deporre altre microfilarie che iniziano a circolare nel sangue di Fido.

Perciò ci rendiamo conto quanto sia infestante e pericolosa tale patologia perché ogni volta che muoiono le filarie adulte ci sono sempre delle filarie nuove pronte a sostituirle.

Sintomi della malattia

La filariosi nella fase iniziale non presenta sintomi e solo successivamente il cane inizia ad apparire affaticato, ha difficoltà respiratorie e presenta il soffio cardiaco.

Quando le filarie arrivano al cuore e ai polmoni i sintomi si aggravano e diventano sempre più evidenti.

Il cane è debole, perde visibilmente peso, ha la tosse, presenta un anomalo rigonfiamento dell’addome e via via peggiora sempre più con insufficienza cardiaca, perdita di sangue dal naso, formazione di trombi nel sangue e disfunzione polmonare.

Proteggere il cane dalle zanzare: prevenzione

pipette di antiparassitario per cani

La prevenzione è l’unica strada per proteggere il cane dalle zanzare e dal rischio che può comportare anche solo una piccola puntura di questi insetti.

Per farlo dovremmo prima di tutto cercare di ridurre al minimo, per quanto possibile, i contatti di Fido con l’esterno specialmente in estate durante la stagione riproduttiva delle zanzare.

Se abbiamo un giardino e Fido è abituato a trascorrere lì molto tempo, dobbiamo assicurarci di pulire per bene i suoi spazi evitando la formazione di pozze d’acqua dove gli insetti abitualmente depongono le uova.

Non lasciamo mai acqua stagnante nei sottovasi quando innaffiamo le piante e, ogni volta che piove, asciughiamo tutto per bene rimuovendo le foglie secche inumidite dall’acqua.

La prevenzione inizia anche dal nostro amato Fido e per proteggere ogni cane dalle zanzare dobbiamo usare regolarmente gli antiparassitari.

cucciolo dal veterinario

Ormai se ne trovano tantissimi in commercio e con l’aiuto del veterinario possiamo scegliere quello più adatto alle esigenze del nostro cane.

Naturalmente le dosi dipendono dall’età del cane ma anche dalle sue dimensioni e dal suo peso. Mai fare di testa propria, affidiamoci ai consigli del veterinario e alle istruzioni della confezione!

Gli antiparassitari più diffusi sono quelli in pipette all’interno del quale è presente la dose esatta di liquido da applicare in un punto come il collo, dove Fido non possa grattare via o leccare il prodotto.

Ma se ne trovano anche sotto forma di spray (con effetto meno duraturo) o di collare, che possiamo lasciare addosso al cane praticamente per tutta la stagione estiva.

Questi prodotti antiparassitari sono essenziali per la cura della salute del cane perché agiscono ad ampio spettro e lo proteggono non solo dalle punture di zanzare ma anche dalle infestazioni di pulci, zecche e altri parassiti.

Proteggere il cane dalle zanzare con dei rimedi naturali

olio di neem repellente naturale per zanzare

Per proteggere il cane dalle zanzare possiamo utilizzare anche dei rimedi naturali, sempre sotto il controllo e il consiglio del nostro veterinario.

Naturalmente non si tratta di soluzioni drastiche come l’antiparassitario ma possono esserci d’aiuto soprattutto nei mesi più caldi.

Possiamo utilizzare, ad esempio, degli oli essenziali come l’olio di eucalipto da applicare sul mantello di Fido facendolo asciugare per bene.

L’olio di eucalipto ha un odore molto forte e respinge naturalmente questi insetti tuttavia potrebbe dar fastidio al cane e soprattutto non deve essere da lui ingerito.

Se vogliamo utilizzare qualcosa di assolutamente innocuo per il cane possiamo preparare un infuso di camomilla da spruzzare (freddo) su tutto il pelo.

La camomilla ha un buon profumo molto delicato ed è efficace anche come repellente naturale per proteggere i bimbi dalle punture di zanzara.

Se vogliamo evitare di applicare prodotti sul pelo di Fido possiamo utilizzare un “rimedio della nonna” molto efficace anche in casa.

Basta prendere una tazza, mettere al suo interno mezza arancia e infilare nella polpa dei chiodi di garofano. Posizionandola accanto alla cuccia dovrebbe tenere le zanzare lontane da Fido.

Una soluzione tutta naturale e assolutamente indolore per il nostro cane (ma anche per noi persone) è l’olio di neem.

Questa sostanza non è solo un ottimo repellente per le zanzare ma ha anche proprietà antibatteriche, antivirali e antiparassitarie ed è consigliato per i bambini, per gli animali e perfino come insetticida per le piante.

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