Cani da caccia per piccole prede: quali sono le razze migliori?

Esistono tante razze di cani, ognuna delle quali ha delle peculiarità: ad esempio, quali sono i migliori cani da caccia per piccole prede? Ecco qualche nome

Fra tutte le razze esistenti, quali sono i migliori cani da caccia per piccole prede conosciuti al giorno d’oggi? Quali sono gli esemplari più adatti per questo tipo di attività molto richiesta e praticata? Ecco alcuni nomi.

Cani da caccia: categorie e tipologie

Secondo la categorizzazione ufficiale della FCI, esistono moltissime tipologie di cani, che si differenziano l’una dall’altra in base alle caratteristiche fisiche e caratteriali dell’esemplare. Esse sono inserite in un elenco di 10 Gruppi.

Un altro punto focale della questione riguarda anche le specifiche attitudini di ognuno: infatti, ogni cane ha una particolare predisposizione per un’attività piuttosto che per un’altra. Ecco, insomma, da dove nasce la specificità di ogni tipologia.

Le categorie dell’elenco stilato dalla FCI che oggi interessano questa sede sono esattamente quelle che riportano i migliori esemplari scelti per svolgere un certo tipo di attività: la caccia.

Nello specifico, ora ci occuperemo di dare delle sommarie informazioni sui più famosi e migliori cani da caccia per piccole prede, quelli cioè che possono essere utilizzati per le loro eccezionali doti di scovare una “vittima” da qualunque nascondiglio.

Alcune delle razze che andremo a trattare fanno parte del Gruppo 3, ovvero i cosiddetti cani da caccia. Altre del Gruppo 6, ovvero i segugi e cani per pista di sangue. Altre ancora del Gruppo 8, ovvero dei cani da riporto, da cerca e da acqua.

Gruppo 3: cani da caccia

fox terrier punta una preda

Esemplare di Fox Terrier a pelo raso

Visto che dobbiamo occuparci dei cani da caccia per piccole prede, dovremo nominare quegli esemplari che sono piccoli, agili, svelti e veloci. Quelli cioè che sono in grado di intrufolarsi in qualunque angolo più nascosto per acciuffare le prede di minute dimensioni.

Non si può di certo prescindere dal nominare allora il Fox Terrier a pelo raso o il Fox Terrier a pelo duro. Entrambi questi esemplari, molto simili nelle caratteristiche fisiche, nascono e crescono da cacciatori.

La loro indole più profonda li spinge verso la caccia per istinto naturale: agilissimi, veloci e scattanti, sono sempre in allerta, pronti ad acciuffare la prima preda disponibile.

fox terrier si butta in acqua

Esemplare di Fox Terrier a pelo duro

Essendo di piccola taglia, riescono ad essere leggeri e desti. Ogni preda, dunque, anche la più veloce e difficile da rincorrere, non avrebbe scampo di fronte a loro.

Ad esempio, la caccia alla volpe nella tana è il più grande divertimento di questi simpatici cagnolini. Essi, oltre ad essere determinati e testardi nel portare a termine il compito assegnatogli, sono anche perfetti come cani da compagnia. Dolci e teneri, amano la famiglia e si trovano bene a fare amicizia con l’uomo.

Tutti i Terrier in generale sono ottimi esemplari per la caccia, ma i due sopra menzionati sono sicuramente i più adatti per le prede di piccola taglie, sfuggevoli e furbette.

Gruppo 6: segugi e cani per pista di sangue

esemplare basset artésien normand

Esemplare di Basset Artésien Normand

Fra i segugi e i cani per pista di sangue, riguardo la categoria dei cani da caccia per piccole prede potremmo nominare due razze in particolare: il Basset Artésien Normand e il Basset Hound.

Questi sono dei cani di taglia media, anch’essi con caratteristiche molto simili: corpo lungo, tonico e tozzo, zampe corte ma resistenti e forti. La struttura del corpo permette a questi buffi esemplari di cacciarsi in ambienti molto difficili da raggiungere, come tane, buche, luoghi dove la vegetazione è fitta e piena di rovi.

basset hound tozzo

Esemplare di Basset Hound

Loro riescono perfettamente a infilarsi in questi angusti territori grazie alla conformazione fisica, adatta principalmente a questo tipo di attività. Il primo, il Basset Artésien Normand fu proprio “creato”, tramite accoppiamenti, con l’obiettivo di ottenere un cane ottimo per la caccia, grazie al fisico particolare, all’olfatto eccezionale e al senso dell’orientamento.

Il Basset Hound, invece, è famosissimo oltre per l’aspetto buffo e tozzo, anche per la sua splendida capacità di percepire qualunque tipo di rumore che si disperde nell’ambiente a lui circostante.

Le orecchie lunghe e l’udito sviluppatissimo gli permettono di controllare l’intero spazio intorno e accalappiarsi qualunque preda. Entrambi sono ottimi per la caccia alla volpe o alla lepre.

Gruppo 8: cani da riporto, da cerca e da acqua

cocker spaniel inglese gironzola

Esemplare di Cocker Spaniel Inglese

Di questo gruppo, invece, fanno parte altre razze che, come dice la denominazione stessa, sono più adatte al riporto di oggetti, di eventuali prede e alla ricerca di esse in ogni ambiente, anche in quelli più impervi, come paludi, acque, stagni etc.

Sempre facendo riferimento all’argomento focale di questo articolo, ovvero stabilire quali siano i migliori cani da caccia per piccole prede, bisogna fare una selezione.

Partiamo dalla categoria: cani da cerca. Fra essi, quasi tutti sono degli ottimi cacciatori, ma quelli più adatti alle prede di dimensioni ridotte sono sicuramente il Cocker Spaniel Inglese, lo Springer Spaniel e il Field Spaniel.

Tutte queste razze, di taglia media e dalle caratteristiche fisiche molto simili, sono perfettamente dedite all’attività della caccia.

musetto di springer spaniel inglese

Esemplare di Springer Spaniel Inglese

Nello specifico, ogni esemplare appartenente a queste categorie si muove perfettamente in ogni ambiente, sia in acqua, negli stagni, nelle paludi.

Essendo agili, aerobici e molto desti, riescono ad acciuffare prede come lepri, velocissime e quasi impossibili da vedere per altri esemplari.

field spaniel nell'erba

Esemplare di Field Spaniel

Inoltre, anche gli uccelli sono degli ottimi bersagli per loro. Insomma, qualunque battuta di caccia è ottima per questi cagnolini dal carattere caparbio e ostinato, ma allo stesso tempo dall’aspetto tenero ed elegante.

Dietro quegli sguardi affettuosi e che esprimono dolcezza si cela un temperamento forte, determinato e pronto a buttarsi in qualunque avventura con coraggio ed energia.

Ecco adesso che possiamo passare all’altra categoria: cani da acqua. Anche per le razze citate sopra abbiamo nominato la possibilità di cacciare in acqua. Infatti, bisogna considerare che molti più esemplari di quello che si pensa sono particolarmente predisposti alle avventure e al divertimento nell’acqua.

barbet pelo riccio riccio

Esemplare di Barbet

Quelli che andremo a definire ora sono alcuni dei cani meno spaventati in assoluto dall’acqua, probabilmente perché la loro storia e le loro origini sono sempre state legate alla caccia in luoghi palustri, marini o stagnanti.

Primo fra tutti il Barbet: esso, famosissimo per la grande diffusione ottenuto nel corso della sua storia e originario della Francia, è stato additato nel tempo proprio con il soprannome “cane d’acqua europeo“. Com’è successo tutto ciò? Da cosa è dipesa questa attribuzione?

Tutto va ricercato nella vicenda che racconta le sue origini: avendo un’indole particolarmente sviluppata per la caccia, il Barbet fin dalla sua prima comparsa era utilizzato quasi esclusivamente per tale attività.

barbone sguardo simpatico

Esemplare di Barbone

In modo particolare, il Barbet ottenne da sempre un posto d’onore al fianco dei marinari che partivano in spedizione in mare aperto. Il suo compito, dati la vista eccezionale, l’olfatto sviluppatissimo e la furbizia e determinazione che lo contraddistinguono, era quello di ripulire le navi da eventuali animali che si nascondevano nei meandri del veicolo.

Questi, come topi, ratti o simili, compromettevano l’igiene della nave e la salute dell’intero equipaggio. Ecco allora che il Barbet era ben contento di sostenere tale sfida e di portarla a termine al meglio. Per farlo, si impegnava tantissimo affinché i suoi amici umani potessero viaggiare liberi e al sicuro.

spaniel olandese nell'erba

Esemplare di Spaniel Olandese

Tutt’oggi, il Barbet è ottimo per qualunque tipo di preda, anche e soprattutto per quelle di dimensioni ridotte. Esse, che vanno a nascondersi in qualunque luogo, pianeggiante, erboso, montuoso, paludoso, acquatico etc, non hanno scampo di fronte a lui.

Altri due esemplari di cani da caccia per piccole prede sono lo Spaniel Olandese e il Barboncino Toy (sottocategoria del Barbone, razza ufficiale). Essi sono adatti soprattutto alla ricerca e all’inseguimento di animali come ad esempio le anatre o simili.

barboncino espressione tenera

Esemplare di Barboncino Toy

Articoli correlati